Altro scossone sulla panchina del Real Udinest. Il caso strano è che questo è il secondo esonero per il club guidato da Alessandro Barei. E la squadra non è ultima nel girone B di Prima categoria, bensì prima. Non bisogna nascondere, tuttavia, che la squadra sia stata allestita in estate con il compito di distruggere gli avversari. Mistar Claudio Baulini, dopo sei successi filati, ha pagato cari i due pareggi consecutivi. Al suo posto, è arrivato Andrea Furlano, che però non ha fatto meglio del predecessore, anzi: dopo un pari e tre successi, è arrivata la prima sconfitta stagionale con la Fulgor (ora seconda in classifica a -4) e l’1-1 casalingo con il Cassacco. E così, via anche Furlano e squadra a Paolo Cencig (nella foto), l’ex mister dei miracoli dell’Ol3.
“Non è un problema di risutlati – spiega a ilfriuli.it – Alessandro Barei. Furlano, che ringrazio per la disponibilità e la professionilità dimostrata, non è riuscito a stabilire il giusto feeling con i giocatori. Le ultime due partite hanno confermato che non c’era sintonia. E, allora, meglio cambiare”. Cencig era già stato un obiettivo del recente passato. “E’ vero – conferma il presidente – lo avevamo cercato un paio di mesi fa, ma aveva preferito rifiutare per motivi personali. Ora, per fortuna, siamo risuciti a convincerlo. Avesse detto sì all’epoca, forse averamo qualche punto in più”.
La strada è ancora lunga e, in ogni caso, il Real Udinest è già campione d’inverno. Cencig comincerà la sua avventura nella tana del Lavarian Mortean. Non certo un debutto agevole. Anche per un mister preparato come lui.