San Vito al Tagliamento è o no una città? Se lo chiede il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Iacopo Chiaruttini. “Il Comune di San Vito al Tagliamento non rientra ancora tra i Comuni Italiani insigniti del titolo di città d’Italia e Il titolo di città viene assegnato in virtù dell’importanza storica, artistica, civica o demografica -scrive in un’interpellanza il consigliere – San Vito al Tagliamento, capoluogo del Sanvitese, per la sua storia, i suoi monumenti, i suoi palazzi, il suo patrimonio artistico-culturale, le sue attrattività potrebbe rientrare a pieno titolo in questa speciale onorificenza”.
Chiaruttini prosegue: “Il titolo di città a livello nazionale può essere concesso con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell’interno ai comuni insigni per ricordi, monumenti storici e per l’attuale importanza, mentre nella nostra regione il titolo può essere concesso, ai Comuni che ne facciano richiesta, con decreto del presidente della Regione, su proposta dell’assessore regionale, dopo che siano state verificate le condizioni sopracitate. Il comune può richiedere la concessione del titolo con un’istanza specifica e ai comuni dotati del titolo di città spetterebbe, nel proprio stemma, la presenza della significativa corona muraria d’oro. Sono diversi i Comuni contermini in regione che si sono fregiati di questo titolo”.
Per questo, Chiaruttini ha presentato un’interpellanza a sindaco e assessore competente per sapere “se sia in programma o vi sia l’intenzione di richiedere l’assegnazione del titolo di città al nostro Comune, anche per valorizzare e riconoscere l’importanza del patrimonio artisticostorico-culturale locale”.