Il 14 luglio, in Francia, è festa nazionale. Non una festa qualunque, ma la ricorrenza della presa della Bastiglia , data simbolo dell’inizio della Rivoluzione francese. E proprio nel giorno simbolo della nazione il terrorismo è tornato a colpire, otto mesi dopo la strage di innocenti del Bataclan.
Non una data qualsiasi
Il 14 luglio, in Francia, è festa nazionale. Non una festa qualunque, ma la ricorrenza della presa della Bastiglia , data simbolo dell’inizio della Rivoluzione francese. E proprio nel giorno simbolo della nazione il terrorismo è tornato a colpire, otto mesi dopo la strage di innocenti del Bataclan.
Erano da poco passate le 22.30 quando un camion, lanciato a 80 km all’ora, si è lanciato sulla folla, uccidendo 84 persone.
Moltissimi i bambini che a quell’ora e nelle giornata di festa stavano passeggiando lungo la promenade Des Anglais con le famiglie e che sono rimasti uccisi. Oltre un centinaio di feriti, di cui 54 sono i bambini.
La polizia è riuscita a fermare la folle corsa del camion e a fare fuoco contro il mezzo, uccidendo l’attentatore, un franco tunisino di 31 anni.
Italiani dispersi
Due italiani, marito e moglie, Angelo D’Agostino e Gianna Muset, risultano dispersi. A lanciare l’allarme la nuora della coppia, Roberta Capelli, che ha diffuso un appello su Twitter, chiedendo notizie dei congiunti. La Farnesina si è immediatamente attivata con l’Unità di crisi che, in stretto contatto con il Consolato, l’Ambasciata a Parigi e le autorità locali, sta seguendo l’evolversi degli eventi e verificando l’eventuale coinvolgimento di connazionali.
Questo il numero dell’Unità di Crisi: Tel. 0039 0636225
Isis esulta, il Papa condanna l’atto terroristico
L’Isis esulta dopo l’attentato che ha nuovamente piegato la Francia, mentre il mondo sgomento si risveglia nuovamente scosso dall’ennesima strage di civili sul territorio europeo. Papa Francesco ha espresso cordoglio per le vittime ed espresso parole di condanna contro “ogni manifestazione di follia omicida, di odio, di terrorismo e ogni attacco contro la pace”.