La Polizia di Udine venerdì ha fermato tre giovani afghani domiciliati in Friuli Venezia Giulia, ritenuti gli autori dell’aggressione a scopo di rapina compiuta la sera tra il 15 e il 16 gennaio scorsi a Cividale del Friuli ai danni di un cittadino statunitense.
L’uomo, 32 anni, era stato aggredito con un bastone sul greto del Natisone e rapinato del portafoglio, contenente circa 20 euro e carte di credito, e di un iPhone.
I tre, N.J., 19 anni, domiciliato a Pordenone, A.G. (21) domiciliato a Cividale, e A.M. (18) domiciliato a Pozzuolo del Friuli, che hanno ottenuto la protezione internazionale, sono accusati di rapina e lesione. Sono stati rintracciati ieri dalla Squadra Mobile di Udine e condotti in carcere in esecuzione di un decreto di fermo emesso dal pm Maria Caterina Pace, per il pericolo di fuga. I tre stavano pensando di andare all’estero. Il fermo dovrà essere convalidato lunedì dal giudice.