Un elicottero militare W3-Sokol delle Forze Aeree polacche, decollato dalla base aerea di Rivolto, dove era impegnato nel corso operativo d’addestramento per il recupero di personale civile e militare in ambiente ostile che coinvolge sette Paesi, ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza a circa 20 km nord di Padova.
Tutti salvi i sei uomini dell’equipaggio che sono riusciti ad allontanarsi dal velivolo prima che prendesse fuoco. L’elicottero viaggiava in formazione con altri velivoli quando gli occupanti degli altri mezzi si sono accorti di un principio d’incendio partito da una turbina. E’ subito scattato l’allarme e subito dopo l’atterraggio in una zona disabitata.
Sul posto sono intervenuti i mezzi di emergenza e sono state attivate le procedure relative alla Sicurezza del Volo. Il personale tecnico, che indagherà sulle possibili cause, ha subito riscontrato che non sono stare coinvolte altre persone.
L’attività addestrativa in atto – APROC (Air Centric Personnel Recovery Operatives Course) – è finalizzata alla qualifica del personale militare nel personnel recovery, il recupero di personale, militare e civile, che si dovesse trovare isolato in ambiente ostile o non permissivo. L’attività, organizzata dal European Personnel Recovery Centre (EPRC), è gestita dal 2° Stormo dall’Aeronautica Militare e vede la partecipazione di equipaggi provenienti da 7 Paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Regno Unito e Spagna).
Atterraggio di emergenza per un elicottero militare: salvi i sei occupanti
Un W3-Sokol delle Forze Aeree polacche decollato da Rivolto ha dovuto eseguire la manovra fuori campo, in una zona disabitata, a circa 20 km nord di Padova
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