Continua la battaglia per dare una risposta ai risparmiatori traditi delle Banche Venete. “Ieri – spiega Barbara Puschiasis, presidente di Consumatori Attivi – eravamo a Roma con le associazioni dei risparmiatori Unite per il Fondo, in rappresentanza dei truffati della Regione Fvg, per dare voce a chi, ormai da troppo tempo, attende risposte al proprio dramma. E’ di dicembre, infatti, la legge approvata all’unanimità da tutti i partiti a favore dei rimborsi per i risparmiatori traditi, ma a oggi non ha fatto seguito alcun decreto attuativo”.
“Tra gli altri siamo stati ricevuti da Forza Italia, dal Movimento 5 Stelle, dalla Lega e dal Partito Democratico. Abbiamo appreso come il decreto attuativo del Fondo sia pronto e sia stata consegnato dal Consiglio di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze, ovvero al tavolo del ministro Tria”, continua Puschiasis. “Cosa, oggi, impedisce la pubblicazione e quindi l’attuazione di quel decreto attuativo? I risparmiatori sono al limite della capacità di comprensione: è finito il tempo delle campagne elettorali. Chi ha assunto degli impegni ha il dovere di rispettarli, come pure di dare risposte agli elettori che gli hanno dato fiducia”.
“Siamo certi che la determinazione mostrata oggi e portata a ognuno dei nostri incontri sortirà effetti positivi, ma c’è la necessità di azioni concrete e subito. Il tempo è scaduto e l’ora dei chiarimenti è finita da un pezzo. Tutto può essere migliorato, lo strumento lo abbiamo. Che il Fondo inizi a operare e subito. Attendiamo la convocazione a Roma per la prossima settimana per procedere speditamente a dare risposta ai risparmiatori e tra questi, in primis, a coloro che oggi non hanno nemmeno più i soldi per comprarsi da mangiare”, conclude Puschiasis.