Altri 50mila euro investiti nella lunga, difficile e onerosa battaglia contro l’amianto. E’ la somma messa a disposizione dalla Provincia di Gorizia per aiutare i cittadini che intendono rimuovere e smaltire coperture di eternit e altre lastre in amianto presenti nelle loro proprietà.
I fondi ora sono stati assegnati attraverso un apposito bando, che è riuscito a finanziare in questo momento 66 richieste – arrivate alla Provincia tra la metà di luglio e la fine di novembre del 2014 – di cittadini residenti un po’ in tutto l’Isontino. Per la precisione sono stati distribuiti 51.640 euro, 800 euro per ogni richiedente, disponibili in un capitolo di bilancio riservato proprio al progetto di smaltimento dell’amianto che può contare, in totale, su 65mila euro. Certo non parliamo di somme enormi, ma questa è l’ennesima goccia che la Provincia prova a sommare su un tema che sta molto a cuore al Goriziano. Negli ultimi anni l’Amministrazione provinciale ha stanziato, infatti, ben 333mila euro per lo smaltimento dell’amianto negli edifici di proprietà degli enti pubblici. Soldi che sono serviti, per esempio, alla bonifica del magazzino del Municipio di Staranzano, o alla rimozione delle coperture in cemento-amianto della vecchia caserma ‘Amadio’ di Cormons. Una delle opere più sostanziose dal punto di vista economico, questa, finanziata per quasi 70mila euro.
Ma interventi simili si sono svolti anche a Gorizia, Monfalcone, Villesse e un po’ in tutti gli altri comuni del territorio. Molto resta ancora da fare (è in atto, tra le altre, la bonifica dell’ex deposito dei tram di Gorizia) e le segnalazioni di potenziali situazioni di pericolo arrivano spesso direttamente dai residenti.