The World Remembers – Il Mondo Ricorda è un progetto educativo e di commemorazione, votato alla riconciliazione, che è nato ed è stato sviluppato in Canada, attraverso la collaborazione di numerosi governi e partner internazionali: Gran Bretagna, Germania, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Turchia, Australia, Nuova Zelanda, Slovenia, Irlanda, e, adesso, anche l’Italia. Già pianificata invece l’adesione degli Stati Uniti al progetto per l’anno 1917. Il progetto è basato sulla creazione di un sito web, di un database e di un software, che permettono di visualizzare singolarmente i nomi dei caduti della prima
guerra mondiale attraverso la creazione di video. I video prodotti dal software, vengono proiettati in scuole, università, biblioteche, musei e chiese, in modo da garantire la visibilità, la memoria dei caduti e la partecipazione da parte della società civile. Nel 2014, i display disseminati per il mondo hanno mostrato 292.000 nomi di caduti del 1914, appartenenti a nove nazioni. I nomi dei caduti vengono proiettati al 100°anno dalla loro morte: per questo motivo il progetto potrà dirsi completato solo l’11 novembre 2018, a 100 anni dall’ultimo giorno di guerra.
Il team di progetto di The World Remembers, come risultato della collaborazione instaurata con l’associazione IoDeposito (impegnata nella promozione di progetti di sensibilizzazione sulle vicende della prima guerra mondiale) è stato colpito dal passato storico delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, e dalla ricchezza del loro patrimonio relativo al primo conflitto. La ONG Canadese ha quindi deciso di dare importanza e visibilità internazionale ai nomi dei caduti della zona, attraverso una specifica azione pianificata con Io- eposito.
“È importante che i nomi degli italiani che sono rimasti uccisi nella Grande Guerra possano essere riconosciuti come quelli dalle altre nazioni. Ogni nome rappresenta una vita perduta, una famiglia distrutta, una madre che piangeva. Vogliamo che studenti e persone canadesi, britanniche e tedesche conoscano il vissuto italiano del primo conflitto, così come conoscono quello del loro paese. Vedere i nomi dei soldati uccisi in Veneto, in Friuli Venezia Giulia e in altre regioni, aiuterà gli studenti e i cittadini ad apprezzare le storie degli altri. E’ stata una guerra mondiale, per questo crediamo che il Centenario debba
avere una risposta mondiale” dice Robert H. Thomson, produttore a capo del progetto The World Remebers.
I partner del progetto fanno quindi appello al territorio italiano e in particolare ai territori delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, un appello alle associazioni, ai comuni, alle città e ai gruppi informali che si occupano della Grande Guerra e dei suoi caduti: “chiunque abbia un database che riporta i nomi di persone cadute nel conflitto, per quanto piccolo esso sia, contatti l’associazione al IoDeposito scrivendo a [email protected]” dice Chiara Isadora Artico, presidente della Ong italiana, che ha particolarmente a cuore la conoscenza che i giovani hanno di questi avvenimenti “i nomi dei caduti nei vostri database
potranno essere visti e ricordati in molti paesi del mondo: teniamo viva la loro memoria”.
Il Mondo Ricorda i caduti della Grande Guerra
IoDeposito partecipa al progetto The World Remembers per la creazione di un grande archivio digitale per ricordare i soldati morti nel primo conflitto mondiale in Friuli Venezia Giulia e in Veneto
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