Era già stato arrestato nei mesi scorsi per maltrattamenti ai danni della moglie, aveva il divieto di avvicinarsi alla donna e ai quattro figli, tutti minori, che erano stati accolti da tempo in una struttura protetta in comune di Campoformido. Ma l’ha scovata e violentata, davanti ai bambini. Un cittadino kosovaro di 30 anni è stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Udine nella notte tra venerdì 31 e sabato 1 agosto per violenza sessuale, oltre che per la violazione della misura cautelare.
L’uomo si è introdotto nell’abitazione della moglie, una coetanea connazionale, e si è impossessato della borsa in cui la donna teneva valori ed effetti personali. Lei si è svegliata, ne è nata una discussione e una breve colluttazione. Poi il marito l’ha costretta a subire degli abusi sessuali, minacciando che se non avesse ceduto al rapporto avrebbe fatto del male alle figlie. Al termine della violenza, la donna è riuscita ad allontanarsi con una scusa e a chiamare il 112. I Carabinieri si sono precipitati sul posto e lo hanno arrestato in flagranza di reato.