Come da tradizione, l’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, per il Santo Natale 2014 ha scritto un messaggio rivolto ai fedeli.
“Care sorelle e fratelli che leggete queste mie parole – si legge nel messaggio di Mazzocato -,
ad ognuno desidero rivolgere l’augurio di trascorrere le feste cristiane del Santo Natale condividendo affetti sereni e sinceri con persone care al vostro cuore.
Stiamo vivendo in tutta la diocesi l’Anno della carità e il Natale è una tappa fondamentale per chi vuole incontrare l’amore vero. Lo ha splendidamente intuito Dante Alighieri che nel canto XXXIII del Paradiso scrive:
“Nel ventre tuo si raccese l’amore,
per lo cui caldo ne l’etterna pace
così è germinato questo fiore”.
Da grande poeta e da grande teologo Dante aveva capito il senso profondo del Natale: a Betlemme Dio aveva riacceso il suo Amore in mezzo agli uomini che hanno bisogno di quel calore per vivere e che fanno tanta fatica a tenerlo acceso nel loro cuore e nella società. Maria ha accolto e partorito Gesù, il Figlio di Dio, che è la Sorgente dell’Amore che mai si spegnerà.
Come un fuoco vivo accende altri fuochi, così il Cuore di Gesù continua ad infiammare altri cuori. Questo resta vero anche oggi nella nostra terra friulana. Potrei portare tanti esempi di persone, specialmente giovani, che ho recentemente incontrato e che mi hanno aperto le profondità del loro cuore toccate dall’amore di Gesù.
Sono persone che non fanno notizia nei mezzi di comunicazione eccessivamente ridondanti di racconti su tristi vicende che meriterebbero più riserbo e pietà umana.
Approfittiamo anche noi del Santo Natale per tornare là dove si è riacceso l’Amore, per rivolgerci verso Gesù. Nei giorni scorsi una signora mi scriveva che il marito era rientrato più tardi perché si era fermato dal parroco a confessarsi dopo tanti anni; hanno la figlia più piccola che si prepara alla prima comunione. Un lampo di amore si è riacceso in quell’uomo e nella sua famiglia e Dio sa quanto ce ne era bisogno.
Se sostiamo in preghiera vicino al Signore Gesù il nostro cuore riceverà un po’ del suo calore e potremo diffonderlo a tante persone sole e sofferenti. Purtroppo ce ne sono sempre molte, spesso silenziose e magari vicine a noi. Dalla mangiatoia di Betlemme dove Gesù, il Figlio di Dio, ha riacceso l’amore e fatto nascere la vera solidarietà, lasciamoci contagiare e diventeremo una speranza per chi fatica ad attraversare questo tempo difficile.
Buon Natale di serenità e di fraternità a tutti”.
Gli appuntamenti di preghiera e gli incontri dell’Arcivescovo in questo tempo di Natale
Sarà un Natale caratterizzato da intensi incontri di preghiera e di solidarietà quello che vivrà l’Arcivescovo di Udine.
Vigilia di Natale
Lunedì 22 dicembre, ancora una volta, l’Arcivescovo sarà accanto ai giovani: alle 19, infatti, nell’Oratorio della Purità, a Udine, celebrerà una Santa Messa per il «Centro solidarietà giovani Giovanni Micesio», guidato da don Davide Larice.
Mercoledì 24 dicembre alle ore 9 si recherà al Gervasutta di Udine a visitare gli ospiti dell’Hospice. Nel pomeriggio, inoltre, com’è ormai tradizione, mons. Andrea Bruno Mazzocato, non mancherà di dimostrare il suo affetto e la sua gratitudine ai preti anziani e malati della diocesi, celebrando con loro, nella Casa fraternità sacerdotale, una S. Messa alle ore 16.
Le solenni liturgie del Natale
Mons. Andrea Bruno Mazzocato presiederà come di consueto i solenni pontificali in Cattedrale. Il primo appuntamento è quello con la celebrazione eucaristica «in nocte», che avrà inizio allo scoccare della mezzanotte di mercoledì 24 dicembre. Il solenne pontificale del giorno di Natale avrà invece inizio nel Duomo di Udine alle ore 10.30 di giovedì 25 dicembre.
Come lo scorso anno, si conferma la scelta dell’Arcivescovo di celebrare nel pomeriggio del Natale i Vespri solenni a partire dalle ore 17.00 Appuntamento a cui tutti sono invitati, ma in modo particolare le comunità religiose maschili e femminili, il clero e i fedeli delle comunità parrocchiali della città di Udine «per concludere questi giorni santi con la lode a Dio a nome di tutta la nostra Chiesa».
Gli incontri di solidarietà
Il tempo forte del Natale di mons. Mazzocato sarà cadenzato anche da numerosi e importanti appuntamenti all’insegna della solidarietà e della vicinanza con persone che soffrono per diversi motivi.
Il giorno di Natale, alle ore 9, il Pastore della Chiesa Udinese sarà al carcere di via Spalato a Udine per celebrare la S. Messa natalizia con i reclusi e il personale carcerario. Il medesimo gesto lo compirà venerdì 26 dicembre, giorno di S. Stefano, nella casa circondariale di Tolmezzo sempre alle ore 9.
Per il pranzo di Natale, invece, l’Arcivescovo sarà alle ore 12 a Udine presso il Centro solidarietà giovani “G. Micesio”, realtà del territorio da sempre impegnata nella promozione umana, spirituale, sociale ed educativa dei giovani in difficoltà per grave disagio esistenziale, anche grazie alla promozione e gestione della formazione professionale.
In preghiera per la pace
Molto intenso anche il programma di mons. Mazzocato in occasione della Giornata mondiale della pace che darà inizio al nuovo anno. Dopo il solenne «Te Deum», in programma in Cattedrale mercoledì 31 dicembre alle ore 19, per ringraziare il Signore dei tanti doni profusi nel 2014 a tutta l’umanità, l’Arcivescovo presiederà presso la pieve di Zuglio, alle ore 23.30, la celebrazione eucaristica in occasione della tradizionale marcia della pace, appuntamento amatissimo dai friulani.
Giovedì 1° gennaio, solennità di Maria Santissima Madre di Dio, l’Arcivescovo si recherà al Santuario di Castelmonte dove alle 11.30 celebrerà la S. Messa. In serata, alle ore 19 in Cattedrale presiederà la solenne concelebrazione, in onore di Maria madre di Dio, invocando le grazie divine sul nuovo anno. A questa Santa Messa sono invitate tutte le autorità civili e militari alle quali l’Arcivescovo offrirà una copia del Messaggio del Papa Francesco dedicato alla Giornata mondiale per la pace che quest’anno ha come titolo ‘Non più schiavi ma fratelli’.