Il Direttore generale dell’AAS5 Friuli Occidentale, Giorgio Simon, e l’ing. Roberto Davoli, Consigliere delegato della Società cooperativa CMB di Carpi, capogruppo del raggruppamento temporaneo con l’Impresa Polese di Sacile, hanno firmato stamattina, l’atto aggiuntivo e integrativo al contratto di appalto per la progettazione e la realizzazione del nuovo ospedale di Pordenone e della Cittadella della salute dopo l’approvazione conclusiva del progetto esecutivo, con decreto del Direttore generale dell’Azienda sanitaria n. 535/2018 del 10 luglio scorso.
La firma dell’atto aggiuntivo è stata l’occasione per fare il punto sull’andamento dei lavori, in fase di esecuzione già dal 27 aprile del 2017.
Per quanto riguarda il nuovo Ospedale di Pordenone, in questi giorni nel cantiere sono stati effettuati i getti delle prime opere di fondazione. Nel corso dell’anno è prevista la costruzione di parte delle strutture dell’edificio. I lavori stanno proseguendo secondo le previsioni del cronoprogramma di contratto e la conclusione è fissata a novembre 2021.
Nell’area della Cittadella della salute, invece, sono in corso di realizzazione le pareti chiodate sui lati degli scavi in corrispondenza di Via Montereale e Vial Rotto. Seguiranno poi, le fondazioni e la costruzione di parte delle strutture. Dall’approvazione del progetto esecutivo, il raggruppamento ha a disposizione due anni di tempo per il completamento dell’edificio entro il mese di luglio del 2020.
Il ritmo dei lavori di scavo, è stato spiegato oggi in cantiere, è pari a circa 800 – 1000 metri cubi al giorno. Verso il 12 agosto dovrebbe essere conclusa la prima fase dello scavo. Ci sarà un breve stop dei lavori durante la settimana di Ferragosto e poi, si riprenderà realizzando i magroni su tutta la superficie.
La firma dell’atto è avvenuta nella sala della Direzione Medica nel Padiglione C dell’ospedale, alla presenza dell’ufficiale rogante, Alberto Fontana e dell’ing. Loretta De Col, responsabile del procedimento.
“E’ una giornata importante, perché iniziano effettivamente i lavori. Abbiamo circa tre anni di lavori davanti e confidiamo di rispettare i termini contrattuali”, commenta l’ing. Roberto Davoli, Consigliere delegato della CMB di Carpi.
“Con il passaggio del progetto dalla fase definitiva a quella esecutiva, dichiara l’ing. Loretta De Col, abbiamo apportato delle modifiche che hanno comportato degli aumenti di volumetrie e, in generale, dei miglioramenti progettuali. Ci sono stati anche, degli adeguamenti normativi importanti, per effetto di normative entrate in vigore dopo la conclusione del progetto definitivo, che riguardano l’impiantistica elettrica e la sicurezza antincendio (in particolare i cavi elettrici) e quella meccanica (le unità di trattamento aria).
“Oggi è sicuramente una delle altre date importanti dopo quella del 4 ottobre 2016 in cui abbiamo firmato l’avvio”, conclude soddisfatto il Direttore Generale dell’AAS 5, Giorgio Simon, che aggiunge: “la cosa importante è che tocchiamo con mano in cantiere quello che sta accadendo. E’ iniziato il conto alla rovescia. 730 giorni per la Cittadella della salute e novembre 2021, speriamo anche prima, per l’ospedale”.