Slitta ancora il via libera al cantiere per la pedonalizzazione di via Mercatovecchio, a Udine. Il Tribunale amministrativo regionale, infatti, ha nuovamente rinviato la decisione sul ricorso presentato dall’associazione spontanea dei commercianti, da sempre contrari al progetto del Comune.
Sull’ulteriore rinvio, interviene il sindaco Furio Honsell: “Prendiamo atto con sgomento come ancora una volta si utilizzino degli espedienti legali, la cui sostanza è puramente strumentale, per bloccare il progresso di questa città. I giudici amministrativi, giustamente, seguono con scrupolo la procedura e perciò restiamo fiduciosi sull’esito del ricorso, che abbiamo giudicato sin dall’inizio come del tutto infondato e strumentale. La proposizione di continui motivi aggiunti non fa però altro che spostare in avanti la decisione e ingessare l’avvio di un’opera così importante per la città”.
Di fronte alle nuove motivazioni presentate dai ricorrenti, i giudici del Tar si sono visti costretti a rinviare la decisione al prossimo 8 novembre per motivi di procedura.
“Tutte le più importanti città europee hanno centri storici riqualificati e pedonalizzati, in cui i commercianti ritengono che far parte di una zona pedonale rappresenti un valore aggiunto per la loro stessa attività – sottolinea Honsell –. A Udine invece restiamo in una situazione arretrata senza poter migliorare. Credo sia un danno collettivo, una situazione in cui tutti perdono a causa della visione errata di una minoranza. Addolora profondamente che la strategia del non fare sia perseguita con questa ostinazione e ci si interroga su quale sia il senso di tutto ciò”.