“Le caserme dismesse sono un’opportunità per i comuni a patto che vengano cedute senza oneri e in tempi brevi”. Lo afferma il sindaco di Palmanova Francesco Martines, impegnato ad ottenere per la città stellata la cessione di beni e aree militari (in particolare il Museo militare) su cui costruire nuove progettualità: “In molti comuni, grandi e piccoli, ci sono caserme il cui abbandono ha impedito lo sviluppo dei centri storici, bloccando i piani regolatori e lasciando nella totale incuria aree enormi, con tutto ciò che ne consegue in termini di vivibilità. Ora questi edifici diventano un’opportunità di sviluppo, sorretta da una nuova sensibilità del mercato indotta anche dalla recente leggere regionale 13/2014 che privilegia e incentiva il recupero dell’esistente, visto che è impensabile continuare a consumare suolo e territorio.
La Regione fa bene a favorire il processo di cessione e auspico che le procedure per il passaggio dal demanio militare agli enti locali siano quanto più rapide e snelle. Bisogna arrivare a questo obiettivo prima che lo stato di questi beni sia talmente compromesso da impedire, in alcuni casi, la conservazione di edifici che hanno anche un pregio architettonico, con il rischio di essere beffati dalla burocrazia e trovarci a sostenere solo costi di demolizione, smaltimento e messa in sicurezza. E in tempi di patto di stabilità potrebbe accadere di non poter spendere un centesimo su questi beni, mentre la Regione aiuta lo Stato, investendo sulle caserme che restano attive sul territorio”.
Opportunità dalle caserme dismesse
Il sindaco di Palmanova Francesco Martines, impegnato ad ottenere per la città stellata la cessione di beni e aree militari, punta sulla loro progettualità
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