Eataly è un marchio che darà una grande visibilità al Friuli Venezia Giulia, perché si tratta di un brand italiano noto in tutto il mondo. Questo il concetto espresso dalla presidente della Regione Debora Serracchiani, che oggi ha presenziato a Trieste all’evento inaugurale per l’apertura dello store della catena fondata da Oscar Farinetti.
Trieste, come ha sottolineato la presidente, con Eataly potrà offrire non solo un luogo di grande qualità per il cibo e la cultura enogastronomica, ma vedrà rafforzato lo slancio per presentarsi al meglio davanti alle grandi opportunità di sviluppo che ha davanti: il turismo, che in questi anni ha registrato una grande crescita grazie anche alle navi da crociera, e il riuso dell’area del Porto vecchio, autentica possibilità di crescita economica ed occupazionale per il territorio.
“La presenza di Eataly a Trieste rappresenta una grande opportunità per far conoscere le eccellenze regionali dell’agroalimentare – afferma l’assessore regionale alle Risorse agricole e forestali del Friuli Venezia Giulia Cristiano Shaurli, partecipando all’evento inaugurale dello store di Eataly a Trieste, e commentando l’arrivo in regione della catena fondata da Oscar Farinetti -“.
Eataly, come ha evidenziato l’assessore Shaurli, è anche uno spazio espositivo di qualità che si coniuga perfettamente alle peculiarità dei prodotti del Friuli Venezia Giulia, che è una regione piccola che punta sulla qualità e non su un tipo di agricoltura massificata.
“Proprio per questo – ha concluso l’assessore Shaurli – credo che Eataly, con la sua tutela delle biodiversità e con la sua politica di promozione delle particolarità locali, vada perfettamente in sintonia con le esigenze dell’agroalimentare dei nostri territori”.