Con l’adesione di 55 tra banche e intermediari finanziari rappresentativi di oltre 63% del mercato del credito alle famiglie, entra nella fase operativa il Protocollo d’intesa sulla correttezza e trasparenza nel collocamento delle polizze assicurative tra l’Associazione bancaria italiana (Abi), Assofin e numerose associazioni dei consumatori Acu. Gli obiettivi dell’accordo sono quelli di promuovere una trasparenza sempre più sostanziale dal punto di vista della clientela; rafforzare la libertà di scelta e maggiore consapevolezza del consumatore sulle caratteristiche delle diverse tipologie di servizi e prodotti offerti da banche e intermediari finanziari, tra le quali poter scegliere e rendere più agevole l’accesso a opportune coperture assicurative per mutui e credito al consumo.
Patti chiari fin dall’inizio
Ecco, nello specifico, gli impegni cui sono chiamate banche e intermediari finanziari aderenti all’iniziativa, con riferimento. Va evidenziato nella documentazione precontrattuale che la polizza è facoltativa e non necessaria per l’ottenimento del credito.
Confronto dei costi
Bisogna esporre il costo complessivo del finanziamento con e senza la polizza: oltre al Taeg, già obbligatoriamente riportato nella documentazione precontrattuale, è così previsto anche un altro indicatore del costo totale del credito, calcolato con le stesse modalità del Taeg includendo però le polizze assicurative facoltative.
Infine, va esteso il diritto di recesso dalle polizze assicurative facoltative e le relative comunicazioni alla clientela; tenendo sempre come riferimento le esigenze del cliente, sia per quanto concerne i diritti e qualità del servizio, sia per quel che attiene le condizioni economiche, banche e società finanziarie che aderiscono al Protocollo definiscono accordi con le compagnie di assicurazione con la quale si hanno rapporti commerciali per la promozione e il collocamento di polizze assicurative facoltative accessorie ai finanziamenti.
Lettera di benvenuto
Questi accordi servono a riconoscere a favore del consumatore un periodo di 60 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto assicurativo – ovvero, se successiva, dalla data di efficacia – per recedere liberamente dal contratto mantenendo in essere il finanziamento. In questo senso, dopo il perfezionamento del contratto, verrà inviata a ciascun cliente una ‘lettera di benvenuto’ con le principali informazioni sulle coperture previste dalla polizza e i tempi e le modalità per l’eventuale esercizio del recesso.