Settimana di interventi dedicata alla sicurezza da parte della Polizia di Stato della Sezione Polizia Ferroviaria di Udine che ha partecipato alla RAW (Rail Action Week), dalle 7 del’11 settembre alle 7 al 16 settembre, e organizzata dalla rete europea Railpol durante la quale i paesi aderenti all’iniziativa hanno effettuato servizi particolari di pattugliamento inerenti la specialità del servizio.
Particolare attenzione è stata riposta agli attraversamenti dei binari, ai danneggiamenti di segnaletica ferroviaria, apparecchiature di segnalazione e attrezzatura informative per i viaggiatori, ai danneggiamenti delle carrozze, alla salita e discesa da convogli in movimento, alla possibile apertura delle porte prima dell’arresto del treno, alle attività illegali che mettono a repentaglio l’esercizio ferroviario o la sicurezza dei trasporti, al controllo dei dispositivi di sicurezza ai passaggi a livello, ai controlli dei punti critici (ponti e tunnel).
Essendo stati recentemente segnalati alcuni casi di attraversamento dei binari in presenza delle sbarre abbassate di un passaggio a livello, tra cui perfino quello di una madre con il passeggino e alcuni probabili studenti con l’udito limitato dall’utilizzo delle cuffiette audio, la Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia ha voluto porre particolare attenzione proprio a questo genere di problematica ottenendo ottimi risultati ed al contempo facendo opera di prevenzione ed informazione al pubblico in transito.
Complessivamente, sono stati impiegati 275 operatori della Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia, che hanno identificato 50 persone e 45 autovetture, elevando una sola contravvenzione e sono stati controllati 18 tra ponti e tunnel.