Il Comitato via Cividale, che si batte per rendere più vivibile il quartiere alla periferia est, lunedì mattina ha incontrato il sindaco di Udine Piero Fontanini. Al centro dell’incontro la situazione della sicurezza e del decoro attorno all’ex area militare della caserma che ospita centinaia di migranti. Il primo cittadino ha assicurato il taglio dell’erba sull’intero perimetro della struttura, l’adozione di sistemi utili a impedire che gli stranieri entrino ed escano liberamente nell’ex caserma.
Fontanini, dopo aver ascoltato le istanze del comitato, ha affermato che allerterà il responsabile della Croce Rossa affinché stimoli a sua volta gli ospiti della struttura a tenere in ordine le aree verdi.
Se questa richiesta rimarrà inascoltata, Fontanini ha promesso che incaricherà titolare dell’area, ovvero il Demanio, di effettuare gli interventi.
A febbraio sono stati effettuati dei lavori di pulizia del verde, con interventi di potatura e disboscamento eseguiti da una squadra specializzata del Servizio regionale gestione territorio montano, e bonifica. Accanto ai forestali della Regione ha lavorato anche un gruppo di migranti ospiti della ex caserma, coordinato dalla Croce Rossa di Udine, per pulire il piazzale d’ingresso. Lavori di manutenzione straordinaria frutto di un impegno che la Regione aveva preso a novembre con il Comitato Cavarzerani, che riunisce alcune decine di residenti della zona, per garantire una serie di interventi finalizzati a migliorare le condizioni esterne e la percezione di sicurezza dei cittadini che risiedono nel quartiere. A tal fine, agli inizi di gennaio 2018, con un atto aggiuntivo alla convenzione tra Prefettura di Udine e Regione, si è regolamentato giuridicamente il quadro dell’intervento tecnico. Dal 2015 squadre di richiedenti asilo svolgono lavori volontari di pulizia, raccolta rifiuti, sfalcio d’erba, sotto la guida degli operatori della Croce Rossa che ha in gestione la struttura.
Il sindaco di Udine, come conferma il referente del comitato Romeo Tuliozzi, farà un sopralluogo alla Cavarzerani alle 18 del prossimo 20 giugno.