Inquietante catena di incendi a Savogna, nelle Valli del Natisone. Qualche giorno fa, aveva preso fuoco l’automobile del figlio del primo cittadino Germano Cendou. Un episodio che era stato archiviato come incidente, legato – avevano detto gli inquirenti – a una chiavetta usb che avrebbe preso fuoco. Ma quando a bruciare, ieri, è stata una catasta di legno posta sotto l’abitazione del sindaco (nella borgata montana di Masseris, sulle pendici del Matajur), la situazione è apparsa subito più complicata. Le fiamme, per fortuna, sono state avvistate per tempo, anche grazie alla segnalazione dei vicini, e i danni sono stati contenuti. Ma in questo caso sarebbe apparsa subito chiara l’origine dolosa.
Immediate le indagini dei Carabinieri e della Polizia di Cividale che, stando agli ultimi aggiornamenti, avrebbero fermato un sospetto, un 30enne residente nella zona.
I due casi potrebbero essere collegati anche alle fiamme che domenica avevano colpito un ovile a Clastra (tra San Leonardo e San Pietro al Natisone) e al ritrovamento di un labrador impiccata alla ringhiera di un casolare disabitato.