E’ massima l’attenzione della Polizia di Stato per gli atti di intemperanza che si verificano in occasione delle manifestazioni sportive, anche in occasione degli incontri del mondo dilettantistico.
In particolare in occasione della finale di coppa Italia di eccellenza del Friuli Venezia Giulia, disputata tra le squadre del Chions e della Virtus Corno il 4 gennaio scorso a Lignano sabbiadoro, alcuni spettatori hanno acceso, all’interno dell’impianto sportivo, alcuni petardi, prima, durante e alla fine dell’incontro.
Tre tifosi della Virtus Corno e un giocatore della stessa squadra, che nel corso dei festeggiamenti finali, per la conquista della coppa, era stato immortalato con una torcia in mano, a seguito dell’attività della Digos, sono stati denunciati. Si tratta di F.P. di 29 anni, M.F. di 28 anni, D.N. Di 28 anni residenti a Udine, e un tesserato della Virtus Corno.
Sono in corso ulteriori accertamenti volti all’identificazione di altri tifosi che si sono resi responsabili di episodi analoghi.
Il lancio di alcune torce in direzione del terreno di gioco ha, tra l’altro, procurato un danno sulla superficie in tartan della pista di atletica, attualmente in fase di quantificazione da parte del comune di Lignano Sabbiadoro.