Continua a far discutere la rotatoria di viale Palmanova, a Udine, ultimata da poche settimane e nel turbine delle polemiche ancor prima che cominciasse il cantiere per la sua costruzione. Il consigliere comunale di Prima Udine, Enrico Bertossi, ha depositato, all’indirizzo del sindaco Pietro Fontanini, un’interrogazione in consiglio comunale sulla viabilità di viale Palmanova all’incrocio con via Melegnano, proprio il tratto stradale interessato dalla costruzione della rotonda.
Bertossi, dopo aver sottolineato come la rotatoria abbia effettivamente risolto il problema delle lunghe code causate dal semaforo, fa, però, notare come la velocità media dei veicoli sia notevolmente aumentata, mettendo in pericolo i pedoni che vogliono attraversare nei tre passaggi pedonali che precedono la rotonda e i ciclisti che, quotidianamente, procedono lungo l’arteria per raggiungere il centro di Udine.
Bertossi chiede anche come mai non siano stati realizzati passaggi pedonali con dossi, simili a quelli presenti in altre vie cittadine e più visibili di quelli tradizionali a raso, e se nel primo tratto di viale Palmanova sarà realizzata una ciclabile, segnalando anche nell’interrogazione come lungo la via “da tempo immemorabile” scrive lo stesso Bertossi “non si vede una pattuglia dei vigili urbani che faccia rispettare l’attraversamento pedonale”.
“Non è possibile installare dossi su viale Palmanova, dato l’elevato transito di mezzi di soccorso” risponde Loris Michelini, vicesindaco con delega a Mobilità e Lavori Pubblici, “ma abbiamo già in programma di predisporre cinque attraversamenti pedonali segnalati e illuminati nei prossimi mesi. In più, la pista ciclabile sarà realizzata a partire da via della Cernaia fino a via Melegnano. La gara per la sua costruzione è già in corso. Per quanto riguarda la Polizia Locale” conclude Michelini “quando la gestione degli uomini di via Girardini tornerà al Comune di Udine, abbiamo già in mente di predisporre un controllo fisso nei quartieri, in modo che la città e la viabilità siano più sicure”.