Erano stati arrestati nei mesi scorsi come corrieri della droga. Ma non si erano ‘liberati’ di una parte del prezioso carico. La Polizia penitenziaria di Udine ha scoperto quattro chili di cocaina, suddivisi in ovuli, nascosti in barattoli di crema di frutti di palma, che tre nigeriani erano riusciti a introdurre in carcere.
Lo stupefacente era sfuggito al fiuto dei cani antidroga, ma è stato grazie a un quarto detenuto, un senegalese condannato per una lunga lista di reati, che è venuto alla luce. L’uomo, impiegato nel penitenziario come magazziniere, stava trafficando proprio con i barattoli di cibo esotico.
I dettagli dell’operazione sono stati svelati oggi dal Procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, che ha denunciato come potrebbe trattarsi di un nuovo sistema di trasporto della droga.