“Come si fa a essere un adulto e a non riconoscere un ghepardo?” Se lo chiede, in un passaggio chiave del suo libro rivelazione, ‘Mio fratello rincorre i dinosauri’, il giovane autore Giacomo Mazzariol.
Proprio alle sue parole, e a una frase che le racchiude nel libro uscito lo scorso anno per Einaudi 2016, è ispirata la nona edizione del contest di scrittura narrativa Raccontinclasse, promosso dal Liceo Leopardi–Majorana di Pordenone in collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it e con il Liceo artistico Galvani di Cordenons.
Partecipazione record, quest’anno, con oltre 200 concorrenti – circa il 30% in più rispetto al 2016 – e autori in erba provenienti dalle scuole medie di Pordenone e da quelle di Porcia, Maniago, Aviano, Casarsa della Delizia, Cordenons, Caneva, Fiume Veneto, Polcenigo.
Questa imponente squadra di studenti-scrittori, sotto l’vigile degli insegnanti, si era cimentata nel pomeriggio di martedì 17 gennaio in una performance collettiva di scrittura – ‘in classe’, appunto – seguendo l’ispirazione della frase dal libro di Giacomo Mazzariol.
L’attenzione ora è focalizzata sull’attesissima proclamazione dei vincitori, fissata mercoledì 22 alle 17 nell’ex Convento di San Francesco a Pordenone. Ospite d’onore sarà il giovanissimo autore, chiamato a premiare i vincitori fra 30 finalisti selezionati dalla giuria.
I trenta racconti finalisti saranno raccolti in un volume, che sarà presentato nell’ambito della 18a edizione di pordenonelegge, in programma dal 13 al 17 settembre 2017.
Il concorso Raccontinclasse è ideato per stimolare e promuovere l’esercizio e la pratica della scrittura narrativa: Pordenone, quindi, capitale non solo della ‘lettura d’autore’ con pordenonelegge, ma anche della scrittura declinata attraverso generi, età e sensibilità.