Nuovi appuntamenti al Caffè dei Libri di via Poscolle, a Udine. Venerdì 17 marzo alle 18 gli scrittori Alberto Carollo e Alberto della Rovere racconteranno rispettivamente la genesi e il carattere dei loro due saggi narrativo-biografici ‘Dialogo con Gian Mario Villalta’ e ‘Dialogo con Enrico Palandri’, in una conversazione libera da propositi accademici. Entrambi i volumi, pubblicati da Edizioni Saecula, sono inseriti nella collana ‘Di storie in Storia’. Nessuno testimonia per il testimone, che vuole proporre una serie di dialoghi con scrittori e storici disposti a svelarsi nel racconto, regalandoci fatti di vita e lettere, opere, storie di Storia, testimonianze. Ogni volume è concepito come una monografia, un’intervista all’autore, col proposito di realizzare un dialogo discorsivo, che raccordi fili telematici, ramificandosi in molteplici ambiti, alla ricerca della consapevolezza storica.
Nel Dialogo di Carollo con Gian Mario Villalta la conversazione è imperniata sul tema del territorio, dove nasce l’uomo e lo scrittore e dove affonda le radici il dialetto, stretto compagno di viaggio della produzione di Villalta, poeta, narratore, saggista, insegnante, editor e presidente di Pordenonelegge, uno dei più prestigiosi festival di letteratura nazionali. In questo libro, completato dalle interviste a Stefano Dal Bianco e Alberto Garlini, c’è molto spazio per parlare di formazione personale, dell’infanzia e adolescenza nella campagna friulana, di letteratura, in un dialogo onesto, aperto e profondo. In esso sono sviscerate, inoltre, le molte trasformazioni culturali, occorse negli ultimi 20-30 anni, nell’ambito editoriale e nel mondo del Nord-est.
Nel Dialogo con Palandri, l’intervista è un incontro con l’uomo e con l’autore. Alberto della Rovere ci propone un viaggio nel cammino formativo di Enrico Palandri, scrittore e saggista, nella stessa memoria che riconduce all’origine, agli anni bolognesi con Gianni Celati (a cui il dialogo è dedicato) e coi compagni che furono di quel viaggio come Carlo Mazzacurati, Andrea Pazienza, Pier Vittorio Tondelli e all’esperienza di Radio Alice. Dell’autore vuole indagare ‘dietro le quinte’ della scrittura e nella scrittura stessa, nelle ragioni e nelle emozioni da cui è scaturita. Il dialogo si snoda con lo stesso ritmo degli scritti di Palandri. Il ritmo della narrazione segue quello del camminare, uplift e flowing nella parola e nella memoria.
I libri sono entrambi pubblicati da Edizioni Saecula che nasce nel 2008, con lo scopo di creare un punto di riferimento e di scambio di conoscenze nel settore storico. “L’obbiettivo del nostro lavoro è dare voce alla Storia nel modo più ampio possibile, lasciandoci condurre dalle sue tracce, aprendoci a nuovi sguardi, offrendo nuovi spunti ai nostri lettori” dichiara Gabriella Gavioli, responsabile editoriale.