Legacoop servizi del Veneto e del Friuli Venezia Giulia hanno eletto, oggi, a Villa Manin di Passariano (Udine), durante l’assemblea di mandato, il nuovo presidente Carlo Dileo, il vicepresidente Nicola Comunello, e la Direzione del distretto. Sono stati eletti anche 22 delegati al congresso nazionale di Legacoop Servizi nazionale, che si terrà a Roma il 4 e 5 novembre. L’appuntamento odierno ha dato conto di una significativa novità, vale a dire, l’unificazione delle rappresentanze del settore, delle cooperative friulane e venete, e la nascita del “distretto del Nord Est”.
Si tratta di un organismo che punta ad essere l’unica voce per le associazioni territoriali, con l’obiettivo di offrire una rappresentanza unitaria della cooperazione di servizi (logistica, pulizie, ambiente, ecologia, servizi alla persona, culturali, gestione dei musei, gestione biblioteche, turismo, ristorazione ecc.) che, nel 2013, in FVG, ha contato 9.239 addetti, (+2,2% rispetto al 2012), e 72 cooperative con un valore della produzione di oltre 324milioni di euro (+5.8% rispetto al 2012). In Veneto il settore assomma 13.500 addetti e sviluppa un fatturato di oltre 590 milioni di Euro. L’unificazione porterà i soci a circa 23.000 unità e il valore della produzione raggiungerà oltre 914 milioni di euro con un totale di 190 cooperative.
“In un Paese in cui vige ancora la moltiplicazione dei posti, – ha detto il neo presidente Dileo – in cui si contano numerose rappresentanze politiche, sindacali e quant’altro, noi andiamo contro corrente e, oggi, dopo due anni di impegno, siamo riusciti a dare concretezza ad un percorso di unificazione fra due regioni contermini. Con quest’unificazione di rappresentanza – ha proseguito – abbiamo dato vita di fatto al distretto del Nord Est: un distretto fortemente voluto, nato per affrontare meglio la competizione, anche in una logica di alleanze, tenuto conto che il nord est rappresenta ancora un mercato interessante ed è oggetto di attenzione da parte di imprese importanti, anche cooperative, di altre regioni. L’auspicio ora è di allargare il distretto, coinvolgendo anche il Trentino Alto Adige”.
E, considerando che la rappresentanza necessita di competenze diverse, Dileo ha sottolineato l’esigenza di offrire una rete in grado di dare competenze specialistiche che saranno poi messe a disposizione del sistema cooperativo. Dileo ha ringraziato il presidente uscente, Loris Asquini, per il lavoro svolto e l’importante contributo offerto in questi anni.
«Giunge oggi finalmente a conclusione un lungo percorso di avvicinamento tra i territori e tra le imprese cooperative del Veneto e del Friuli Venezia Giulia – commenta il vicepresidente Nicola Comunello – : un percorso che intende valorizzare le competenze maturate in Legacoop in questi anni e, al contempo, promuovere strategie comuni e attivare sinergie tra imprese che consentano di sviluppare il tessuto cooperativo del Nordest e creare nuova occupazione di matrice cooperativa».
Nel corso dell’assemblea si è dato conto, inoltre, delle problematiche che hanno segnato il comparto dei servizi e di come il 2014 sia un anno ancora segnato dalle difficoltà per il settore che, nonostante la crisi, ha mantenuto il fatturato e fatto crescere gli addetti.
Oltre i saluti iniziali del sindaco di Codroipo, Fabio Marchetti, sono intervenuti il presidente nazionale di Legacoop servizi Fabrizio Bolzoni e del suo vice Angelo Migliarini, a testimonianza dell’importanza nazionale dell’evento.
Biografia
Carlo Dileo, 57 anni, ha ricoperto dal 2003, il ruolo di direttore risorse umane della cooperativa udinese Aster coop, e dal 2007 ne è il vicepresidente; in precedenza e per 13 anni è stato sindacalista a tempo pieno della CGIL di Vicenza.
Nicola Comunello Veneziano, 41 anni, laureato in Giurisprudenza, lavora in Legacoop Veneto dal 2001, occupandosi inizialmente della materia legislativa e poi del settore Servizi; dal 2004 è responsabile delle Relazioni industriali dell’organizzazione. È anche consigliere di Coopform Veneto (ente bilaterale confederale per la validazione e il monitoraggio dei progetti a valere sul Foncoop), di cui è stato presidente dal 2011 al 2014.