Il percorso del progetto Pramollo-Pontebba rimane ancora in salita. Infatti, l’impegno della Regione assunto con propria delibera nell’agosto del 2013 sembrava aver sbloccato una situazione che si trascina da quindici anni. Quella delibera, infatti, oltre al riconoscimento di “pubblico interesse all’attuazione del project financing per la realizzazione e gestione di un sistema di impianti di collegamento a fune fra Pontebba e il comprensorio sciistico di Pramollo-Nassfeld e valorizzazione turistica dell’area” e all’approvazione del “progetto preliminare presentato da Doppelmayr Italia”, dava mandato alla propria Direzione competente di bandire la gara per l’assegnazione alla realizzazione e gestione, come appunto previsto dallo strumento di project financing. I promotori del progetto, in particolare gli operatori turistici di Pontebba, speravano che il bando potesse essere pubblicato nella primavera scorsa. Invece, alla data attuale deve ancora essere scritto.
Sembra, infatti, che non solo la Direzione sia ingolfata da una serie di priorità e urgenze, il bando per l’assegnazione delle concessioni del trasporto pubblico locale è uno degli esempi, ma attenda maggiori rassicurazioni dell’impegno finanziario da parte del Land della Carinzia. Domani a Udine si terrà la presentazione della stagione sciistica del polo Pramollo-Nassfeld, durante la quale sarà d’obbligo ridefinire il crono-programma annunciato un anno fa che parlava dell’avvio dei lavori nella primavera del 2015 e l’apertura degli impianti a dicembre 2016. Termine che la stessa Regione, nella delibera dell’agosto 2013, si era impegnata a rispettare.