Si è conclusa regolarmente ieri, 30 settembre, la prima operazione di aumento di capitale sociale di Banca Mediocredito Fvg (nella foto la sede) deliberata dall’assemblea straordinaria dello scorso 21 agosto e rientrante nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale in corso. I soci hanno sottoscritto 13.257.521 nuove azioni, pari al 73,07% di quelle offerte in opzione, con un apporto complessivo di nuovi mezzi patrimoniali pari a circa 17,9 milioni di euro.
Il socio di controllo, la Finanziaria MC che fa capo alla Regione, ha sottoscritto interamente i diritti d’opzione spettanti per un valore complessivo pari a circa 12,3 milioni; analogamente hanno fatto la Finanziaria delle Bcc del Friuli Venezia Giulia, la Banca Popolare di Cividale, il Banco di Brescia (gruppo Ubi Banca), il gruppo Veneto Banca e le Assicurazioni Generali.
Di rilievo anche l’intervento completo, pari a tutti i diritti d’opzione spettanti, delle associazioni degli industriali presenti nella compagine sociale, ovvero Confindustria Udine e Unindustria Pordenone.
La Fondazione CR Trieste ha sottoscritto una quota pari a circa il 40% delle nuove azioni a lei spettanti con un apporto pari a 3,4 milioni.
I soci Banca Popolare Friuladria, Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, Unicredit, Ascom Servizi e Inail non hanno sottoscritto le nuove azioni.
A seguito dell’operazione, il capitale sociale di Banca Mediocredito è pari a 99.827.629 di euro e la Finanziaria MC detiene una quota del 52,70%, mentre il secondo socio è la Fondazione CR Trieste con il 32%.
La seconda operazione di aumento del capitale sociale sarà sottoposta all’assemblea straordinaria entro la fine del mese di ottobre; il termine per il perfezionamento è, infatti, previsto, per il 30 novembre.