“Il 2014 è stato un anno decisamente dinamico: qualsiasi risultato ottenuto sul campo è stato il frutto di investimenti oculati e dell’impegno intenso di tutti i nostri collaboratori”: così Rudolf Staudinger, Presidente di Aspiag Service S.r.l., commenta a caldo i primi dati di bilancio che la concessionaria Desparper il Nordest rende noti in questi giorni.
Il fatturato complessivo al pubblico ha raggiunto 1.904,5 milioni di euro, segnando un incremento del 2,2 % sull’anno precedente. Il valore è in controtendenza rispetto al settore della grande distribuzione alimentare che, secondo i dati ISTAT, ha sofferto nel 2014 un decremento complessivo dello 0,5%.
Nell’area dove esercita la propria attività, Aspiag Service può vantare oggi una quota di mercato superiore al 15%, che ne fa uno dei leader di mercato.
Il 2014 ha visto l’inaugurazione di ben 39 nuovi punti vendita tra filiali dirette e negozi affidati a dettaglianti associati. Tra di essi tre nuovi superstore Interspar (a Fiesso d’Artico VE, Mestre e Mestrino PD), due filiali Despar (a Bolzano e a Povoletto UD), e tre filiali Eurospar (a Reggio Emilia, Spilimbergo PN e Sottomarina VE).
Ben 31 le nuove aperture nel settore dei dettaglianti associati alle insegne Despar e Eurospar, a fronte della chiusura di alcuni punti vendita più piccoli e datati. Il settore dei ‘negozi sotto casa’ resta infatti uno dei punti di forza di Despar Nordest, che continua a investire nei punti vendita di vicinato, dando fiducia ai piccoli imprenditori e confermandone l’importanza sociale oltre che commerciale.
Numerose anche le ristrutturazioni, che hanno interessato 13 punti vendita (filiali e associati) nel corso dell’anno.
L’anno si è concluso con il passaggio della Despar del Nordest alla centrale d’acquisto ESD Italia, accanto alle catene Acqua & Sapone, Agorà, Selex Gruppo Commerciale e Sun: “Chiusa l’esperienza pluriennale e positiva in Centrale Italiana”, spiega Staudinger, “riteniamo di aver trovato in ESD Italia il contesto commerciale e strategico ideale per il futuro della nostra azienda: è una centrale in cui convergono imprese eccellenti, in grado non soltanto di generare una efficace sinergia sul mercato, ma anche di esprimere competenza e capacità d’innovazione su ampia scala”.
Attenzione particolare al Friuli Venezia Giulia
Il Friuli e la Venezia Giulia restano focali nei progetti di consolidamento e sviluppo di Aspiag Service. Ad oggi, l’azienda conta in regione 1.800 dipendenti e 161 supermercati, tra filiali dirette e negozi associati. Nel 2014, le sole filiali hanno prodotto 408 milioni di euro di fatturato al pubblico, con un incremento del +3,61% sull’anno precedente.
Nel 2014 sono state inaugurate due importanti filiali (Despar a Povoletto UD, Eurospar a Spilimbergo PN) e 5 negozi gestiti da dettaglianti associati; altri quattro supermercati sono stati ristrutturati.
“Vogliamo essere una presenza di qualità per il territorio in cui operiamo”: questa affermazione di Rudolf Staudinger spiega anche il forte impegno sociale di Despar Nordest in Friuli Venezia Giulia.
Un esempio è il progetto ‘Adottiamo una Latteria’, con cui l’azienda ha consentito alla storica Latteria Sociale di Castions di Strada (UD) di riprendere ufficialmente la sua attività, garantendo la distribuzione, tramite i propri supermercati della zona, di parte del formaggio prodotto.
Il taglio del nastro del rinato caseificio è avvenuto lo scorso 22 novembre, per mano della Presidente della Regione FVG Debora Serracchiani, che ha definito ‘provvidenziale’ l’intervento di Aspiag Service a sostegno di una realtà sociale ed economica davvero significativa per il territorio.
Sostegno all’occupazione, premi di risultato per i collaboratori
I collaboratori diretti di Aspiag Service sono arrivati a quota 6.867, grazie soprattutto alle nuove aperture effettuate nel corso dell’anno.
“In un momento di crisi economica e di contrazione occupazionale, la nostra azienda va in controtendenza rispetto al proprio settore, creando nuovi posti di lavoro e dando solidità a quelli esistenti”, continua Rudolf Staudinger.
Oltre alle nuove assunzioni, infatti, nel triennio 2012 – 2014 Aspiag Service ha consolidato 900 posti di lavoro trasformandoli in contratti a tempo indeterminato: “Il 93% dei nostri collaboratori hanno un contratto a tempo indeterminato, e i contratti a termine si concentrano prevalentemente nelle località turistiche, caratterizzate da lavoro stagionale. Nell’era del precariato, crediamo sia un segnale realmente positivo”, commenta ancora Staudinger.
A maggio 2014, inoltre, l’azienda ha erogato premi di risultato (fino ad un massimo di 600 euro) per ben 4.136 collaboratori impiegati presso le filiali Despar, Eurospar e Interspar.
Un sondaggio per la rilevazione del clima aziendale, realizzato nel mese di marzo, ha confermato il positivo riconoscimento di Aspiag Service da parte dei propri collaboratori: l’85% degli intervistati ha infatti dichiarato che raccomanderebbe l’azienda come datore di lavoro.
Aspiag Service, infine, ha rinnovato nel 2014 la certificazione internazionale OHSAS 18001 per il proprio sistema di gestione della sicurezza. L’azienda è stata la prima realtà della GDO a certificare tutta la propria rete: un impegno non ancora previsto per legge, assunto a maggiore tutela della salute e della sicurezza di collaboratori e clienti.
Un anno di intenso impegno ambientale
“La grande distribuzione è sicuramente uno degli elementi che più contribuiscono a definire il volto del territorio in cui viviamo. La nostra azienda è consapevole della responsabilità che ne deriva, e da anni è impegnata sul fronte della sostenibilità, dell’innovazione e della promozione del territorio”: così Rudolf Staudingerspiega il forte impegno ambientale e sociale che ha caratterizzato il 2014 della concessionaria Despar per il Nordest.
Una conferma di questo impegno viene dall’ampliamento del perimetro di applicazione della certificazione UNI EN ISO 14001:2004(conseguita nel 2013), che dal 2014 include anche i superstore Interspar di Adria (RO), Schio (VI), Pordenone e Mestre via Paccagnella (VE), oltre alle due sedi di Mestrino e Udine, e agli Interspar di Sarmeola di Rubano (PD), Albignasego (PD), Bagnaria Arsa (UD) e Bolzano, già certificati.
È in fase di certificazione del sistema di gestione ambientale anche il superstore Interspar inaugurato lo scorso novembre in Corso del Popolo a Mestre (VE), che si distingue anche per essere il secondo punto vendita di Aspiag Service (dopo l’Eurospar “green” di Vipiteno) il cui edificio è classificato in classe A per l’efficienza energetica.
Grazie ad una attenta gestione dei consumi energetici e all’adozione di tecnologia innovativa e “intelligente”, dal 2012 ad oggi l’azienda ha ottenuto una riduzione costante delle emissioni dirette e indirette di CO2. Soltanto nel 2014 le emissioni state ridotte del 3,10% rispetto all’anno precedente.
Il 25% delle filiali di Aspiag Service hanno illuminazione full LED: entro la fine del 2015 la percentuale salirà al 31%, con l’obiettivo confermato di estendere questo tipo di soluzione a tutta la rete.
389 tonnellate di alimentari recuperati e donati
L’anno di Aspiag Service è stato molto intenso anche sul fronte dell’impegno sociale d’impresa. Più di 540.000 euro sono stati devoluti in sponsorizzazioni e liberalità. Nel corso dell’anno, Aspiag Service ha sostenuto oltre 300 i progetti locali, agevolando l’attività di enti, associazioni e gruppi di volontariato.
Grazie all’ormai consolidata collaborazione con Fondazione Banco Alimentare e Last Minute Market, inoltre, l’azienda ha recuperato e donato merce per un valore complessivo di 2.554.446 euro: oltre 389 tonnellate di alimenti, ridistribuiti da 184 enti beneficiari, che hanno prodotto circa 896.000 pasti e aiutato ogni giorno mille persone (elaborazione dati Last Minute Market).
Cresce anche il gruppo SPAR Austria
Si conferma in buona salute anche il Gruppo SPAR Austria – di cui Aspiag Service fa parte assieme alle organizzazioni SPAR di Austria, Slovenia, Croazia, e Ungheria: negli scorsi 12 mesi il fatturato complessivo al pubblico ha segnato un incremento del +1,9% rispetto al 2013, raggiungendo i 12,63 miliardi di euro.
Il numero complessivo di punti venditaè passato da 2.875 a 2.932. Anche il numero dei collaboratori è aumentato, fino a raggiungere le 73.335 unità.