E’ protesta dei lavoratori allo stabilimento O-I Manufactoring di Villotta di Chions, appartenente a una grossa multinazionale americana leader mondiale nella produzione di contenitori in vetro. Si tratta proprio dello stabilimento da poco rinnovato con un investimento da 50 milioni di euro che ha consentito di renderlo un esempio di eccellenza e un punto di riferimento mondiale per la produzione sostenibile di contenitori e bottiglie in vetro. Qual è, quindi, la fonte della protesta?
I 140 dipendenti, tra operai e impiegati, stanno infatti attuando uno sciopero a singhiozzo di 4 ore per turno a partire dalla mezzanotte di ieri fino alla mattina di lunedi 2 novembre.
Con i nuovi impianti l’azienda ha abbassato considerevolmente il costi energetici abbattendo di conseguenza il costo del vetro. A fronte di questo grosso risparmio e aumento significativo delle tonnellate di vetro prodotte, la percentuale di bottiglie buone a magazzino è calata e ciò ha provocato una diminuzione del premio di produzione che i lavoratori ricevono mensilmente che si basa essenzialmente sulla percentuale buona prodotta. Dopo diversi mesi di trattative l’azienda non ha riconosciuto queste perdite di premio, proponendo una soluzione economica in busta paga che non ha soddisfatto la parte sindacale, che ha così avviato la protesta. Attualmente è in corso un confronto tra i rappresentanti dei lavoratori e i vertici aziendali.