L’esperienza della cooperazione sociale in provincia di Pordenone come possibile soluzione per la ripresa, economica e solidale, della Grecia, alle prese il 5 luglio con il referendum sulle nuove politiche di austerity. Il Consorzio Leonardo di Pordenone, che riunisce cooperative sociali provinciali ed è aderente a Confcooperative Pordenone, ha illustrato a Patrasso, terza città ellenica per numero di abitanti, la propria esperienza, trovando molto interesse nei corrispettivi greci che, da soli due anni, possono contare su una legge riguardante la cooperazione sociale.
L’occasione per l’incontro è stata la conferenza di chiusura del progetto “Topsa Patras”, realizzato in collaborazione con l’agenzia europea Alda, che mirava all’attivazione e mobilitazione degli organismi locali per la creazione di posti di lavoro per ingegneri e operatori sociali disoccupati greci.
Il progetto ha coinvolto il Comune di Patrasso, l’organizzazione sociale Kodip, l’Università di Patrasso e alcuni centri di formazione professionale della Grecia occidentale.
La collaboratrice del Consorzio Leonardo Nicole Colussi ha illustrato l’esperienza quasi ventennale del Consorzio, che verrà poi riportata nella pubblicazione “Guida pratica sull’imprenditoria sociale – Il network delle buone pratiche” la quale sarà diffusa nei vari Paesi europei.
La vicepresidente del Consorzio Paola Marano ha poi presentato la cooperativa sociale Karpos di Pordenone, impegnata nel campo della raccolta dei rifiuti. “I servizi della green economy realizzati da Karpos – ha precisato Marano – hanno suscitato molto interesse, visto anche la tipologia di rifiuti da noi trattati. Confido che questo incontro possa portare allo sviluppo di nuove collaborazioni e confronti nell’ambito dell’economia sociale europea”.
Vedendo la realtà ellenica di questi giorni direttamente, Marano ha avuto impressioni di una possibile rinascita.
“Nelle persone che ho incontrato – ha aggiunto – c’è una grande voglia di Europa, che penso rimanga comunque il loro punto di riferimento. La cooperazione può essere la soluzione ad alcuni problemi e mi auspico che le relazioni intrecciate in questo incontro portino a una collaborazione stretta: siamo pronti a portare la nostra esperienza pordenonese laggiù, dove nella costa ancora si percepisce la possibilità di ripresa, mentre nell’interno del Paese la situazione è ancora più dura”.
La conferenza ha permesso ha permesso al Consorzio Leonardo di avviare rapporti di conoscenza con l’Università di Patrasso e con alcune imprese locali, impegnate a individuare nuove opportunità per far fronte alla grave crisi occupazionale.