La prima operazione all’interno del nuovo Piano industriale di Friuli interessa la Nuova Cmf di Cormons. La Costruzioni Meccaniche Fucine, costituita nel 1991, opera nel segmento di acciai forgiati medio-piccoli da 150 fino a 6mila chilogrammi di peso, segmenti destinati ai settori della meccanica generale e impiantistica, dei trasporti, del petrolchimico, navale, energetico e idraulico.
La domanda di tali produzioni rimane molto sostenuta da parte dei Paesi in via di sviluppo tanto che dal 2008, nonostante la crisi, l’azienda ha finora sempre ottenuto risultati positivi. Friulia ha, quindi, studiato un operazione complessiva che, per favorire una ulteriore fase di sviluppo, prevede una progressiva integrazione in un’unica realtà aziendale. Le attuali tre società del gruppo, infatti, confluiranno entro il 2015 in un’unica newco, forte di 12 milioni di euro di capitale sociale, di cui 3 milioni saranno versati da Friulia.
Il Piano prevede nuove assunzioni, visto che tra gli obiettivi strategici si prevede un incremento della produzione con l’avvio di un terzo turno e il contestuale completamento dei forni del nuovo stabilimento, con investimenti per 4,5 milioni di euro.
Si prevede, in base alla forte richiesta di ordinativi di forgiati e trattamenti, grazie all’implementazione del piano organizzativo del Gruppo e al mantenimento degli attuali clienti “chiave”, un fatturato in aumento nel triennio.
“Friulia – ha commentato il suo presidente Pietro Del Fabbro – interviene con questa operazione in un azienda connotata da innovazione e, come già evidenziato, da una forte presenza sui mercati esteri. Friulia, in questo caso, contribuisce alla riorganizzazione della struttura aziendale predisponendola a ulteriori possibilità di crescita e sviluppo, con benefici anche per l’ambito economico territoriale”.