È stata la splendida cittadina di Gradisca d’Isonzo a ospitare la presentazione nazionale della Guida Oro I Vini di Veronelli 2015 e a svelare gli attesissimi Sole 2015, i premi assegnati ai venti vini che più hanno emozionato i curatori della storica pubblicazione, Gigi Brozzoni e Daniel Thomases.
La Guida, pietra miliare della cultura gastronomica italiana, si conferma un vademecum irrinunciabile per professionisti e appassionati. La presentazione del volume presso il Nuovo Teatro Comunale della cittadina ha visto la partecipazione di Andrea Bonini, direttore del Seminario Veronelli; Robert Princic, presidente del Consorzio di Tutela dei Vini del Collio e Linda Tomasinsig, sindaco di Gradisca d’Isonzo.
“I Sole 2015, protagonisti di una splendida degustazione – ha dichiarato Andrea Bonini, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli – nascono da venti aziende come originali interpretazioni di altrettanti terroir. In essi Gigi Brozzoni e Daniel Thomases hanno colto racconti di luoghi, storie fatte di terra, di viti e di persone che il Seminario Veronelli con questo riconoscimento vuole valorizzare. Non per forza questi vini hanno conseguito un punteggio elevato in degustazione: sono, infatti, vini d’emozione, bottiglie, cioè, di cui Gigi e Daniel si sono in qualche modo innamorati. Per questo vorrei invitare i lettori a mettersi alla ricerca di storie e di emozioni in ogni vino che avranno occasione d’assaggiare nei prossimi mesi, scegliendo tra le oltre 15.000 etichette recensite. La sorprendente scoperta del particolare, l’incontro vero con un vignaiolo e il suo territorio, con chi, quotidianamente, si “prende cura della terra” è sempre un’esperienza preziosa. Perché il vero valore dell’agroalimentare italiano sta nelle relazioni sociali, nelle competenze diffuse e, contemporaneamente, nell’individualità irripetibile di ciascun territorio”.
“Ospitare la presentazione della Guida Oro I Vini di Veronelli 2015 e diventare così palcoscenico per la consegna dei prestigiosi Sole 2015 – ha commentato Robert Princic, presidente del Consorzio di Tutela dei Vini del Collio – è stato per noi un grande onore. Da troppi anni il Seminario mancava dal Friuli Venezia Giulia, regione che ha dato i natali ad alcuni dei più grandi vini d’Italia e molto amata da Luigi Veronelli, giornalista che per primo ha diffuso il concetto di eccellenza gastronomica come elemento essenziale del patrimonio culturale collettivo. È questo, inoltre, per noi, un anno speciale: il Consorzio Collio festeggia i suoi primi cinquant’anni, confermandosi tra i più importanti distretti enologici nazionali, frutto di esperienze singole e vicende collettive che si distinguono per storia e collocazione geografica. La nostra volontà è che con un impegno costante e quotidiano questo racconto di unicità possa perpetuarsi nel tempo, migliorandosi con intensità e dinamismo”.
A conclusione della presentazione, il Seminario Permanente Luigi Veronelli ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti coloro – in primis le aziende associate – che hanno reso possibile la pubblicazione della ventisettesima edizione della Guida Oro I Vini di Veronelli.