Pacchi alla Regione: contributi mai restituiti – Solo nel 2015, la Direzione centrale finanze del Fvg ha annullato oltre mezzo milione di euro di crediti concessi ad aziende e ormai definiti irrecuperabili, per truffe o fallimenti vari
C’è la ditta che ha incassato il contributo ma poi è fallita, quella che è sparita nel nulla e quella che ha piazzato la truffa. Il risultato, però, alla fine è sempre lo stesso: la Regione ci ha rimesso un sacco di soldi. Puntualmente, la Giunta deve provvedere all’annullamento di crediti che vanta: irrecuperabili, per svariati motivi, anche dopo anni di battaglie legali. Solo nel 2015, se ne è andato in fumo quasi mezzo milione di euro. Soldi rientranti per lo più nei fondi assegnati nell’ambito del progetto europeo Obiettivo 2 2000-2006 e precedenti.
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Il miglior passaporto per ottenere la laurea – Il sito eduscopio.it della Fondazione Giovanni Agnelli ha messo sotto la lente i risultati ottenuti dagli studenti del Fvg per capire quale istituto superiore prepara meglio i ragazzi per l’università
Quale scuola superiore scegliere per fare poi l’università al meglio e presto? Al quesito, che si pongono tanti ragazzi – e i loro genitori – una volta usciti dalle medie, risponde il sito www.eduscopio.it, realizzato dalla Fondazione Giovanni Agnelli. L’istituto ha ricostruito, attraverso banca dati dell’Anagrafe nazionale degli studenti universitari, le carriere universitarie di quasi 700mila studenti di tutta Italia maturate negli anni accademici 2009/2010, 2010/2011 e 2011/2012, in particolare gli esami sostenuti entro la primavera 2013.
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Da Ronaldo a Jackie Chan – L’incredibile vita di Max Zago, designer delle scarpe dei campioni di calcio e attore nei film d’azione cinesi, sempre diviso tra genio e follia
La vita è una girandola di sorprese. Lo sa bene Max Zago, classe 1967, vulcanico designer originario di San Quirino, che nella sua di vita ne ha davvero fatte e viste di tutti i colori. Che il personaggio sia decisamente poco convenzionale, lo si capisce già dal primo incontro. Dietro un quintale di muscoli e tatuaggi, che viaggiano solitamente su una Harley & Davidson, c’è un’anima sensibile, che si è formata all’Accademia di Belle Arti di Venezia e che nella sua già lunga carriera nel mondo del disegno creativo ha realizzato cose davvero importanti.
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Autonomisti a scuola di ‘sopravvivenza’ – Federico Simeoni ha chiamato a Campoformido i secessionisti sudtirolesi Bernahard Zimmerhofer ed Eva Klotz per parlare della difesa dell’autonomia regionale. Prossimi obiettivi: arrivare al ‘modello Alto Adige’ e dichiarare incostituzionale l’Italicum
Per mantenere e potenziare l’autonomia serve creare anche in Friuli il ‘partito territoriale’: è questo il modello che Federico Simeoni, unico consigliere autonomista sui banchi di palazzo Belgrado, intende proporre nell’incontro che sabato 10 alle 15.30 richiamerà a Campoformido, nella sala polifunzionale del municipio, due ‘testimonial’ come il consigliere provinciale di Bolzano e consigliere regionale trentino Bernhard Zimmerhofer e la ‘pasionaria’ Eva Klotz, icona della lotta altoatesina per la secessione del Südtirol dall’Italia e la sua annessione all’Austria.
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Assicurazione auto: la scatola nera non piace ai friulani – è flop per l’introduzione del sistema telematico nei veicoli nella nostra regione. Un motivo c’è: le tariffe in Fvg sono mediamente tra le più basse d’Italia e lo sconto ricevuto grazie all’apparecchio non è così appetibile
Croce e delizia di ogni automobilista, l’assicurazione del mezzo è un obolo necessario da versare, ma anche una garanzia in caso di incidente. È l’andamento del mercato delle assicurazioni, però, a rivelare dettagli importanti persino sulla struttura della nostra società, grazie a Iper, il bollettino statistico dei prezzi commissionato dall’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, e riferito al primo semestre 2015.
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Scaffali sotto assedio dei ladri – I furti nei supermercati aumentano e solo l’adozione di sistemi anti taccheggio permette alle aziende di limitare i danni, ma preoccupa l’attività di bande organizzate
In principio erano le lamette da barba. Poi fu la volta delle le bustine di zafferano e di tutti i beni che fossero facilmente occultabili e costassero molto, come le schede di memoria o le batterie. Il problema del taccheggio nei supermercati resta serio. In molti casi ha poco a che fare con lo stato di necessità, che pure spinge qualche disperato a rubare generi di prima necessità, cibo compreso.
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Scambisti: più di 800 annunci sui siti Internet – Aggiungi un posto a letto: tanti udinesi cercano sul Web l’occasione per trasgredire e ravvivare il rapporto con il proprio partner. Ecco chi sono e cosa vogliono
Su Internet sono una valanga. Ne abbiamo contati oltre 800, divisi in più siti specializzati. E tutti di Udine o della provincia. Stiamo parlando degli annunci postati da coppie desiderose di mettere un po’ di pepe nel proprio rapporto contattando altre coppie o singole persone per ‘allargare’ il proprio menage tra le lenzuola.
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Sedi milionarie per le forze dell’ordine in bilico – Pordenone – Polizia in passato, Carabinieri nel presente e Vigili del Fuoco in futuro: nuove ‘case’ per i custodi delle sicurezza, ma proprio nel momento in cui ci sono meno uomini e si parla di accorpamenti
Senza di loro, il territorio sarebbe in pericolo. Carabineri, Polizia e Vigili del Fuoco ogni giorno mettono a disposizione la loro professionalità in difesa dei cittadini. Ed è per questo che è giusto siano messi nelle migliori condizioni per lavorare. A cominciare dalla loro sede. La Questura è stata la prima qualche anno fa a cambiare sede: da piazza del Popolo a via Fontane, in una struttura nuova di zecca, costata diversi milioni di euro.
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Slogan e post al veleno: una fusione che divide – Il referendum – Il 18 ottobre si voterà per l’unione dei Comuni di Azzano Decimo e Pravisdomini: la ‘battaglia’ tra le due fazioni riempie social, bar e strade. Senza risparmiare colpi bassi
Altro che tutti insieme. La proposta di fusione tra i Comuni di Azzano Decimo e Pravisdomini sta spaccando il territorio. Le opposte fazioni per il ‘sì’ e per il ‘no’ in vista del referendum del 18 ottobre, stanno combattendo un’aspra battaglia a colpi di slogan e volantini.
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Memorie dal sottosuolo – Dopo dieci anni Claudio Magris torna al romanzo con ‘Non luogo a procedere’, storia di una città attraverso silenzi e ossessioni
Prendere un bel respiro e tuffarsi, come da uno scoglio della costiera triestina, nei gorghi della storia. Una storia taciuta, misconosciuta, sussurrata, negata che, nonostante tutto, ha segnato profondamente il destino di una città. E tuffarsi, contemporaneamente, in una prosa piena, matura, consapevole, impegnativa come solo un grande autore riesce a rendere. È ciò che succede al lettore di ‘Non luogo a procedere’ (Garzanti), il nuovo romanzo di Claudio Magris, arrivato dopo dieci gli anni dalla precedente opera di narrativa ‘Alla cieca’ (se si esclude il racconto lungo ‘Lei dunque capirà’ che è diventato anche un intenso monologo teatrale.
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Quarant’anni demenziali – Frizzi Comini Tonazzi, il trio ‘di culto’ per generazioni di udinesi, festeggia a suo modo i 4 decenni di attività: “Non ci ritireremo mai, perché non sappiamo ancora di essere una band”
Per festeggiare i 25 anni di attività, nel 2000 arrivò addirittura il sindaco Cecotti a scoprire una targa (ovviamente finta) là dove tutto era nato, in una casa della prima periferia udinese. Per i 30 pubblicarono un album in inglese, per i 35 avevano in mente di suonare a New York, i Central Park, davanti a… nessuno (tutto vero!). Per i 40 anni dall’incisione del primo album, l’ineffabile ‘Le craccole’, avvenuta il 15 ottobre 1975, Frizzi Comini Tonazzi si limiteranno a una festa-non festa con gli amici, gioved’ 15 “da mezzogiorno a mezzanotte” alla Casa del Campo di via Mentana.
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