Quella di domenica 23 ottobre è stata una giornata di votazioni caratterizzata da un preoccupante calo di partecipazione nei comuni di Monfalcone e Ronchi dei Legionari. L’assenza al voto è stata, dunque, la protagonista di questa tornata elettorale. Nella città dei cantieri, di gran lunga la coalizione che ha maggiori adesioni, ha registrato tra il 45 e il 49 per cento dei 21.271 aventi diritto al voto. Ad ogni modo sono i numeri che costringono a pensare: a Monfalcone ha votato il 51,39 per cento dei cittadini aventi diritto al voto (nel 2011 aveva votato il 64,18 e nel 2006 il 78,98 per cento); a Ronchi dei Legionari domenica scorsa ha votato il 55,12 per cento dei cittadini aventi diritto (nel 2001 erano al 65,77 e nel 2006 l’84,06 per cento). In pratica, quasi la metà dei cittadini chiamati a esprimere il voto per il sindaco del proprio Comune ha scelto di non andare alle urne.
A Monfalcone Anna Maria Cisint sfiora l’elezione a sindaco al primo turno con 5.256 voti (49,53 per cento) e va al ballottaggio con l’attuale sindaco Silvia Altran che ha raccolto 3.612 voti (34,04 per cento). Cisint, proposta dalla Lega Nord ai partiti di centrodestra, è stata sostenuta al primo turno dalla stessa Lega assieme a Forza Italia, Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale, Partito dei pensionati, La Fenice, Monfalcone responsabile con i fatti, e la lista Cisint sindaco – Monfalcone sei tu. Altran è stata appoggiata dal Partito Democratico, La sinistra per Monfalcone, La nostra città e Responsabilmente per Monfalcone. Cisint e Altran sono dunque le due candidate che si confronteranno nel turno di ballottaggio del 6 novembre.
A Ronchi dei Legionari, dove si votava a turno unico e, quindi, senza possibilità di ballottaggio, è stato eletto sindaco Livio Vecchiet collegato a Lista civica insieme per Ronchi, Cittadini contro la fusione – Ronchi, Amici per Ronchi. Vecchiet ha ottenuto 1.906 voti che gli hanno permesso di superare i 1.813 voti di Enrico Masarà, sostenuto dalle liste del Partito Democratico, Ronchi a Sinistra e Ronchi partecipa. A Ronchi, dunque, si conosce già il nuovo sindaco mentre a Monfalcone si dovrà attendere l’esito del ballottaggio del 6 novembre.