Clima infuocato a Cordenons dove, a meno di colpi di scena, si rischia di far saltare l’approvazione del bilancio. Il rebus è legato alle tensioni interne alla maggioranza dove la costola fuoriuscita da Forza Italia sta facendo pressioni sul sindaco per avere più spazio. “Non intendo cedere a questo ricatto – commenta risoluto il primo cittadino, Andrea Delle Vedove – anche perché non voglio trovarmi nella stessa situazione del mio predecessore, rimasto a lungo ostaggio per questioni di equilibri interni”. Il rischio che la spaccatura non si ricomponga, quindi, è concreto. E la mancata votazione del bilancio porterebbe portare al commissariamento della Giunta.
“In ballo ci sono tre grandi opere che da troppo tempo la popolazione attende”, spiega ancora Delle Vedove. Si tratta dei fondi per il primo lotto dei lavori per la messa in sicurezza della scuola Duca D’Aosta, i soldi per terminare il cantiere della palestra di Villa D’Arco e la discarica, attesa da 15 anni e che dovrebbe essere terminata nel 2018. Senza dimenticare il finanziamento della rotonda all’ingresso del comune, per la quale il comune ha stanziato 200.000 euro che, sommati ai 600.000 della Regione, dovrebbero consentire la realizzazione del cantiere.
“La presentazione del bilancio – spiega il sindaco – è fissata per il 20 marzo, mentre l’approvazione andrà a fine mese. Sempre che ci siano i numeri. I cittadini, comunque, sono con me, quindi preferisco rischiare di saltare, piuttosto che tradire la loro fiducia”.