“E’ sconcertante la spregiudicatezza con cui Regione e Provincia stanno gestendo l’emergenza extracomunitari, continuando a caricare i territori che stanno già ospitando il maggior numeri di profughi.”, ha dichiarato il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna.
“Il sindaco di Gorizia – aggiunge Ziberna – aveva espresso la sua assoluta contrarietà all’insediamento di ulteriori extracomunitari, alla luce dell’elevato numero già ospitato, tra l’Hotel Internazionale ed il complesso del Nazzareno, ed anche in considerazione del fatto che l’Isontino oggi ospita già un numero sproporzionato di extracomunitari rispetto al resto del territorio regionale. Eppure Regione e Provincia hanno deciso di allestire, con metodi carbonari, una tendopoli tenendo all’oscuro di tutto ciò proprio il sindaco, avvisato a poche ore dal fatto compiuto.”
“Non posso che provare sdegno – continua Ziberna – per come la sinistra, mentre non ha sollevato alcun problema a seguito dell’insediamento di extracomunitari sulle rive del fiume nel territorio del comune di Gradisca d’Isonzo, ha ritenuto invece in modo spregiudicato di speculare politicamente creando un caso, invece, per poter dare visibilità politica a politici regionali e provinciali, per l’insediamento sulla riva dell’Isonzo in territorio goriziano, sul quale peraltro Prefettura e Comune erano già intervenuti, di alcune decine di extracomunitari, cresciuti successivamente. Pur di poter trarre un beneficio elettorale si è ritenuto di non portare gli extracomunitari nella più grande ed agevole struttura di Bagni di Lusnizza, ove avrebbero potuto soggiornare in condizioni decisamente migliori e con minori costi per la comunità.”
“Sono certo – sostiene Ziberna – che Regione e Province siano consapevoli di aver raccontato una frottola ai goriziani, quando hanno assicurato loro che dopo quindici giorni la tendopoli verrà smantellata. Ed i goriziani dovranno nuovamente subire l’arroganza e la tracotanza di chi governa contro i cittadini per potersi apporre al petto una medaglietta: scandaloso!”
“Ecco perché – conclude il consigliere regionale Ziberna – sono intervenuto con una interrogazione alla presidente al fine di avere risposte alle domande che si pongono i cittadini, i quali ne hanno diritto! Ho chiesto perché si è scelto di tenere all’oscuro il sindaco, perché non si sono soccorsi gli extracomunitari quando stavano sulle rive del fiume a Gradisca d’Isonzo, perché non sono stati portati a Bagno di Lusnizza, perché si è raccontata la favola in tipico stile “renziano” che dopo quindici giorni verrà smantellata la tendopoli, perché l’Isontino è continuamente caricato di extracomunitari, diversamente da altre aree della regione e quali compensazioni la Regione intenda dare ai comuni che già si stanno facendo carico di rispondere all’emergenza extracomunitari”.