Non sarà soltanto il premier italiano Enrico Letta a dare il ‘benvenuto’ a Trieste al presidente russo Vladimir Putin (nella foto). Infatti martedì 26 novembre, a poca distanza da piazza Unità d’Italia dove si terrà il vertice italo-russo, e precisamente in piazza Ponterosso Arcigay Trieste ha organizzato un incontro pubblico in contemporanea.
Lo scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’atteggiamento del governo della Federazione russa nei confronti dei diritti di lesbiche, gay, bisessuali e trans, ovvero tutti coloro che lo stesso Putin definisce responsabili di relazioni sessuali non tradizionali e che attraversi norme legislative cerca di contrastare.
Un atteggiamento, ovviamente, censurato dal movimento Arcigay che attraverso il portavoce di Trieste Andrea Tamaro denuncia “un’ostilità contro la comunità gay mondiale” da parte, appunto, di Putin. Per questo la scelta di manifestare in occasione dell’importante vertice che si terrà nel capoluogo giuliano.