“Come mai un consigliere regionale di chiara fama garantista strumentalizza una vicenda giudiziaria? Forse solo per innescare stanche polemiche, senza sapere nulla del merito degli atti amministrativi, né dei dati pregressi, né dei risultati attuali delle politiche attive del lavoro in Friuli Venezia Giulia”. Lo ha affermato l’assessore al Lavoro Loredana Panariti, replicando al consigliere di FI Roberto Novelli in merito alla notizia che il TAR FVG ha annullato il bando di gara “Imprenderò FVG”.
“La sentenza del TAR, che è di primo grado e che peraltro – ha spiegato Panariti – è già appellata dall’ATI risultata vincitrice, ha dato torto alla Regione rispetto alla formulazione del bando. Non discutiamo la giustizia amministrativa, ma lasciamo al consigliere Novelli la certezza che i funzionari della Direzione Lavoro abbiano lavorato con “leggerezza”. La Regione ha comunque preso atto della sentenza e ha deciso di ottemperare a quanto vi è riportato. L’alternativa era proseguire in un contenzioso giudiziale che, come tutti i contenziosi, si presenta incerto nell’esito ma certissimo nei tempi, che sono lunghissimi. Per questo è stato deciso di annullare il precedente avviso per poi ribandirlo, facendo tesoro delle indicazioni fornite dal TAR FVG”.
“L’Amministrazione regionale confida che l’annullamento e il nuovo l’avviso possa indurre le varie parti in causa ad abbandonare un iter processuale che non sarebbe di alcuna utilità per nessuno. A cominciare dai portatori di interesse che – conclude l’assessore – dovrebbero stare a cuore al consigliere Novelli”.