Sul gioco d’azzardo tutti concordi: “E’ necessario risolvere quella che è universalmente riconosciuta come una piaga sociale”. Ad affermarlo è il presidente del Comitato ristretto sul gioco d’azzardo, Gino Gregoris, che ha presentato oggi in III Commissione consiliare il testo di modifica della legge regionale 1 del 2014 per contrastare il gioco d’azzardo patologico in Friuli.
Nel dettaglio, il testo prevede il divieto di pubblicità sul territorio regionale, le penalizzazioni sulla tassazione di competenza e lo stop ai contributi della Regione per gli esercizi che decidono di continuare a guadagnare dalle slot. Chi avrà le macchinette non riceverà, dunque, neanche un euro di contributi pubblici. “L’assenza di apparecchiature per il gioco d’azzardo costituirà criterio essenziale per ottenere finanziamenti” continua Gregoris.
“Sono misure particolarmente forti ma necessarie, per introdurre elementi di concretezza che permettano di superare quelle formule accademiche che, molto spesso, impediscono di giungere a qualunque risultato” conclude fiducioso Gregoris.