“Precedenza ai cittadini italiani o comunitari residenti nel territorio comunale o regionale da più anni nell’assegnazione degli alloggi. E’ quanto chiederemo con una mozione che ci apprestiamo a depositare in Comune, dopo che la Commissione Europea ha archiviato la procedura di infrazione nei confronti del Comune di Verona (caso EU 1791/11/JUST) che aveva bandito un concorso per l’assegnazione in locazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica attribuendo maggiori punteggi agli italiani”.
Lo annuncia l’ex senatore Mario Pittoni, già capogruppo della Lega Nord in commissione Politiche dell’Unione Europea a Palazzo Madama e attuale capogruppo del Carroccio a Palazzo D’Aronco. “Chiarito – spiega Pittoni – che i punti in più per chi è residente da più anni sono conformi ai principi dell’ordinamento giuridico della Comunità Europea, è il momento di agire. L’edilizia residenziale pubblica è fondamentalmente e storicamente finanziata mediante le tasse versate dai cittadini italiani e, vista la patologica e grave mancanza di abitazioni a loro favore, intendiamo muoverci da subito. Solleciteremo – conclude Pittoni – il Consiglio regionale a modificare la normativa in materia di edilizia residenziale pubblica “sovvenzionata” e di “sostegno alle locazioni” prevedendo nei bandi di concorso per l’assegnazione dei relativi alloggi l’attribuzione di maggiori punteggi ai cittadini italiani o comunitari residenti nel territorio comunale o regionale da più anni”.
Precedenza ai cittadini italiani per le case popolari
La Lega Nord Fvg depositerà una mozione in Comune a Udine per chiedere alla Regione di modificare la normativa in materia di edilizia residenziale pubblica “sovvenzionata” e di “sostegno alle locazioni”
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