Venerdì 31 ottobre presso la sala Aiace del Comune di Udine, con inizio alle ore9.00, si terrà il 1° Barometer Diabetes Forum della Regione Friuli Venezia Giulia sulla qualità delle cure nel diabete nella nostra Regione. Obiettivo dell’incontro è quello di discutere su una patologia che in Italia conta il 5.5% della popolazione ma in Regione le persone coinvolte sono inferiori al dato nazionale (4.1%).
Il diabete è una delle principali cause di morbilità nel nostro Paese, tra le prime per cecità, l’insufficienza renale e la cardiopatia ischemica.
L’incidenza del diabete di tipo 2 è in aumento e l’età della diagnosi della malattia si va riducendo sempre più ed in alcune zone del Paese è in aumento anche il diabete di tipo 1.
Il diabete è tuttavia solo un aspetto, anche se spesso il più grave, della cosiddetta “sindrome metabolica”, cui vanno riferite anche l’obesità, le dislipidemie e l’ipertensione arteriosa: i principali fattori di rischio responsabili dell’aterosclerosi e delle patologie cardiovascolari ad essa secondarie, un problema sanitario di primaria importanza e gravità anche nel nostro Paese.
Il diabete può essere ritenuto a tutti gli effetti una malattia sociale perché, oltre alle sue dimensioni epidemiologiche, investe la famiglia, le strutture sanitarie, l’assistenza, il mondo del Lavoro ed il Ministero della Salute, con il Piano Nazionale sulla malattia diabetica, ha voluto stabilire un preciso indirizzo sulle priorità da attuare in tema di prevenzione e cura a livello nazionale e regionale.
Il sostegno alla salute non può essere solo la presa incarico della patologia, bensì deve fondarsi sulla consapevolezza del valore della salute da parte del cittadino e l’obiettivo per creare condizioni di vita favorevoli al mantenimento della salute e all’acquisizione di stili di vita sani deve basarsi sull’impegno di tutte le componenti della società ed in particolare delle Istituzioni coinvolgendo i mass media, società scientifiche e professionali e la lotta al diabete ne è un tipico esempio, date le problematiche di ordine sociale, clinico, economico e politico cui si associa.
Tuttavia con una prevenzione più efficace, una diagnosi più tempestiva ed una più razionale gestione del diabete, si potranno evitare molte delle complicanze associate alla malattia, garantendo risorse maggiori alla prevenzione.