Inizia con un omaggio alle favole tradizionali napoletane l’edizione 2014 de L’Arlecchino Errante, festival teatrale che dal 30 agosto al 21 settembre sul territorio della provincia di Pordenone (in Friuli Venezia Giulia) proporrà 22 spettacoli ed eventi unendo l’arte alle dinamiche attuali dell’occupazione, dell’economia sociale e della promozione turistica del territorio, dei suoi artigiani e dei suoi sapori. Infatti parallelamente alla rappresentazione teatrale ci sarà uno spazio di presentazione dei prodotti artigianali e agricoli delle aziende locali.
L’appuntamento è per sabato 30 agosto alle 21 nella chiesetta di San Simone a Prata di Pordenone (in caso di pioggia al coperto nella saletta Pluriuso) con “Le storie di Pulcinella e della Gegia”. Giulia Colussi e Lucia Zaghet, della compagnia pordenonese Hellequin con la regia di Ferruccio Merisi, porteranno in scena le avventure della famosa maschera partenopea accompagnata dalla sua fidanzata, la Gegia, in tre favole antiche tratte dalla raccola “Lu Cunto de li Cunti” di Giambattista Basile (XVII secolo): La Pietra del Gallo, Le Sette Cotennine, Penta Mano Mozza. La prima è una storia di magia, la seconda di furbizia, la terza di coraggio e fortuna. “Il modo di raccontare che hanno le nostre maschere – spiegano dalla compagnia Hellequin, attiva da oltre 25 anni – è “musicale e acrobatico”: c’è molto movimento che crea immagini e fantasie, ci sono voci che si alternano e si rincorrono, ci sono brani all’unisono, ci sono apparizioni di personaggi a carico di Pulcinella, della Gegia o di tutti e due. Ci sono insomma tutte le garanzie per non annoiarsi. E c’è il significato sottile di rivisitare e riportare in vita, lasciando così che da sole si rispecchino nel presente, alcune preziose parabole degli immensi “vangeli” popolari”.
Il festival proseguirà poi il 31 agosto con un duplice appuntamento: alle 17 nella sede della Scuola Sperimentale dell’Attore a Pordenone con l’inaugurazione del Masterclass internazionale di teatro “Fraternal Compagnia” e alle 21 invece al castello di Zoppola (in caso di pioggia nell’auditorium comunale) “Gli abitanti di Arlecchinia – la storia infinita delle maschere” con Claudia Contin Arlecchino e la regia di Ferruccio Merisi.