“A Udine si è cambiato il toponimo «Piazzale Cadorna» in «Piazzale dell’Unità d’Italia». Fu davvero il generale Cadorna la causa della rotta più disastrosa della Grande Guerra, o la responsabilità fu di altri? E fu davvero la viltà dei soldati a spianare agli austro-tedeschi la strada verso Udine?”. Due interrogativi a cui il recital di e con Carlo Tolazzi “Via Cadorna 17, Caporetto” cercheranno di dare una risposta o, per lo meno, fornire gli strumenti per darsela. Lo spettacolo andrà in scena mercoledì 25 ottobre alle 20.30 nella Polveriera di Contrada Garzoni a Palmanova.
“Un momento di vivo ricordo dei fatti di Caporetto, a 100 anni di distanza. Uno spettacolo che, attraverso i personaggi impersonati da Carlo Tolazzi, vuole raccontare quelle vicende, dando agli spettatori l’immagine di un momento storico che hanno segnato profondamente le sorti del primo grande conflitto mondiale. Con questo spirito l’Amministrazione comunale ha inteso proporre due appuntamenti che ne ricordino le drammatiche esperienze e ne sollecitino momenti di riflessione” commenta la vicesindaco e assessore comunale alla cultura Adriana Danielis.
Il secondo appuntamento si terrà domenica 29 ottobre alle 16.30 e alle 18.30 all’ex Caserma Montesanto con la serata evento di OLTRECONFINE 15/17 “A occhi chiusi e non era solo orrore e spavento” (posti su prenotazione, chiamando il 392 060 26 32).
“Via Cadorna 17, Caporetto” intende, nei sessanta minuti di durata, interessare e al contempo sorprendere, senza escludere momenti di grande emozione. A metà fra il teatrale e il documentativo, il recital vuole raccontare come si arrivò alla disfatta di Caporetto e provare ad individuare le situazioni che determinarono questo evento storico. Citazioni, osservazioni, dialoghi, musiche, situazioni sceniche si susseguiranno, ingenerando nella mente degli spettatori la continuità di un discorso che non emette sentenze ma suscita problemi.
L’autore Carlo Tolazzi ha già portato in vari comuni della regione, altri spettacoli sul genere: Cercivento e dintorni con la cantante Claudia Grimaz, Storia delle indemoniate di Verzegnis con la violoncellista Martina Bertoni, La gerla di Penelope (ispirato alle Portatrici Carniche) con la violinista Lucia Clonfero, Chi di spada. Fiore dei Liberi, maestro d’arme nel Quattrocento, e anche Purcitâ, elogio del maiale.
Carlo Tolazzi presenta Via Cadorna 17, Caporetto
Mercoledì 25 ottobre, nella Polveriera di Contrada Garzoni a Palmanova
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