Si è chiusa a fine maggio coi festeggiamenti per il decimo compleanno e parte presto – anzi, prestissimo per gli standard teatrali – la stagione del ‘Verdi’ di Pordenone, che nonostante risorse limitate ha in cartellone 52 spettacoli di qualità assoluta, con spazio ai giovani talenti, proposte originali e una visione internazionale. A partire dall’imponente concerto inaugurale, anticipato a lunedì 31, che vedrà protagonista la Gustav Mahler Jugendorchester, per Claudio Abbado “la migliore orchestra al mondo”.
Un cartellone ricco
Ben 110 elementi (età massima: 26 anni) diretti da un vero e proprio gigante del podio, Herbert Blomstedt, vincitore di due Grammy, un Gramophone Award e un Grand Prix du Disque, eseguiranno la maestosa Sinfonia n.8 di Anton Bruckner, una delle opere di più vasto respiro delcompositore. Fondata a Vienna nel 1986 per iniziativa di Abbado, considerata l’orchestra giovanile più importante del mondo, ogni anno seleziona i candidati fra circa 2 mila musicisti in 25 città europee. La GMJO è la prima delle grandi orchestre della stagione del ‘Verdi’, che attende anche l’Orchestra Giovanile Italiana e la European Youth Orchestra diretta dal leggendario Vladimir Ashkenazy.