Vari stili musicali sul palco – dal pop al cantautorato, dal rock alla musica strumentale – in gara a Pantianicco venerdì 22 per la nuova edizione del Royal Gala Music Festival, il talent friulano della musica inedita, voluto, ideato e organizzato dagli Angel’s Wings recording studios, struttura all’avanguardia, collocata nel bel mezzo della campagna friulana, selezionata nel 2016 tra le quattro migliori strutture di registrazione d’Europa da una nota rivista di settore.
Selezionati in tutto il Friuli, e non solo, si esibiranno i 12 finalisti, già vincitori della registrazione di un brano realizzato negli studi e compreso nel nuovo volume della compilation ‘Musica in Friuli’, che sarà presentato nel corso della serata. La gara tra The Sonar, T-Time, The Dunnos, Andrea Cia, Mattia Cocco & #Error 404, Alone, The Blave, La Methamorfosi, Maurizio Pilosio, Bratiska, Rock Rescue 811 e Carry and the Same aprirà ufficialmente anche la 48a edizione della Mostra regionale della mela, l’altro vanto locale
I DODICI CONCORRENTI IN GARA SONO STATI TUTTI INSERITI NELLA COMPILATION ‘MUSICA IN FRIULI’
Oltre alle esibizioni live, che si contenderanno il primo posto (la realizzazione di un video prodotto da Edy Turcutti) sotto gli occhi e le orecchie di una giuria di qualità, la serata prevede una serie di ospiti come l’artista Luciano Lunazzi, il protagonista della nota serie web di culto ‘Tacons’ (le ‘pillole di saggezza’ in friulano), che esporrà alcuni dipinti ‘pop’ a tema musicale scelti per l’occasione, realizzato su materiali poveri e di riciclo, dischi in vinile compresi.
Gli organizzatori della serata, nonché titolari dello studio di registrazione Michela Zinutti e Nico Odorico, hanno voluto arricchire il tono ‘pop(olare)’ della festa con altri eventi collaterali, dalle acconciature a tema Anni ’60 offerte da Hair Styling Roby di Tricesimo, alla partecipazione delle Harley Queens, gruppo di motocicliste tutto al femminile, che presenterà il calendario 2018 ‘Harley Queens for Children’, il cui l’intero ricavato sarà devoluto all’associazione ‘La nostra famiglia’ di Pasian di Prato.