Settecento ragazzi-attori, raccolti in 26 affollatissimi gruppi, provenienti da tutte le scuole superiori di Udine e di gran parte della provincia (Tolmezzo, San Daniele, Gemona, Cividale, Codroipo, Latisana), insieme ad una compagnia giovanile del pordenonese (Spilimbergo) e a tre proposte degli studenti universitari.
Si presenta sempre con numeri il Palio teatrale studentesco ‘Città di Udine-Ciro Nigris’ che per la 44a edizione della sua lunga storia aprirà il sipario al Palamostre martedì 21, fino alla grande festa finale di sabato 2 maggio.
Testimonial d’eccezione
Come da tradizione, in ognuna delle 15 serate in calendario, sfileranno con inizio gli spettacoli di due gruppi, per cimentarsi sui testi più vari: molti classici, tra cui gli immancabili Aristofane, Shakespeare e Molière; molte incursioni nella drammaturgia contemporanea (Jarry, Tabori, Schwarz, Handke, Stoppard); qualche elaborazione collettiva.
Fa testo a sé l’apertura della vetrina di martedì 21 aprile, in cui (alle 21) andrà in scena come ospitalità lo spettacolo-concerto per la Resistenza Achtung banditi!, animato da molti attori friulani (Claudia Grimaz, Nicoletta Oscuro, Claudio Parrino, Massimo Somaglino, Vitto Vella) che proprio dalla ribalta del Palio, anni fa, hanno spiccato il volo per la scelta della professione teatrale. La formazione di attori non è tuttavia lo scopo del Palio, che infatti non è competitivo e punta solo ad offrire ai giovani un’occasione preziosa di crescita personale, civile, culturale e artistica.
L’omaggio
Sarà Pier Paolo Pasolini, invece, nella ricorrenza dei 40 anni dalla morte, a fare da testimonial a questa edizione. Il poeta di Casarsa sarà il filo conduttore del Palio 2015, che ogni sera, prima delle rappresentazioni, lo ricorderà con un piccolo omaggio e un pensiero.