E’ uno dei musicisti italiani più rappresentativi sulla scena musicale internazionale: il flautista Mario Ancillotti, ai suoi esordi primo Flauto dell’Orchestra della Rai di Roma con Severino Gazzelloni, si è interamente dedicato all’attività solistica, che lo ha portato a collaborare con i maggiori artisti del nostro tempo, da Accardo a Muti, da Berio a Petrassi, Penderecki, Sciarrino, Henze, Canino, Spivakov, Giuranna, e ad essere diretto da Maag, Bellugi, Cambreling, Bour, Soudant, Gelmetti, Penderecki, Ferro, Melle … In Trio con il violista israeliano Yuval Gotlibovich e l’arpista triestina Jasna Corrado Merlak sarà lui a siglare l’inaugurazione della Stagione Cameristica 2016 di Chamber Music Trieste, diretta da Fedra Florit, nel pomeriggio di lunedi 18 gennaio, alla Sala Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, con l’avvio della rassegna “Al Ridotto alle ore 18”.
Figura di musicista a tutto tondo, protagonista moderno e di ampio respiro culturale, Mario Ancilotti ha collaborato con artisti come Moni Ovadia, Tiziano Scarpa, Edoardo Sanguineti, Vittorio Sermonti, Arnoldo Foà, Milena Vukotic, Maddalena Crippa. A Trieste il Trio Ancilotti – Gotlibovich – Merlak si esibirà su musiche di Maurice Ravel (Sonatina in Trio per flauto, viola e arpa) e Claude Debussy (Sei Epigrafi Antiche, trascrizione di Mario Ancillotti e Jasna Corrado Merlak in prima esecuzione assoluta e Sonata per flauto, viola e arpa). L’arpista triestina Jasna Corrado Merlak è stata insignita, al Quirinale, della Medaglia d’argento dal Presidente della Repubblica quale più giovane diplomata con lode in Italia. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali che l’hanno portata ad esibirsi a Parigi, Vienna, Amsterdam. Contemporaneamente si è perfezionata presso la Eastman School of Music di Rochester negli USA dove ha svolto un’intensa attività concertistica a Dallas, Houstob, Boston, Miami e Rochester. È stata invitata a suonare in occasione di Festival importantissimi quali Spoleto, Ludlow e Warwick in Inghilterra, Miami, Belgrado, Lubiana, Camerata Salentina di Lecce, Festival di Radio France a Montpellier. Per la casa discografica Hyperion ha inciso a Londra il Concerto per Clavicembalo revisionato per Arpa di Paisiello con la European Community Chamber Orchestra con la quale ha partecipato in tournée in Inghilterra ed Olanda. Il violista Yuval Gotlibovich, nato in Israele, si esibisce con successo in Europa, Stati Uniti e Israele.
Ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Gerusalemme, i Tel Aviv Soloists, l’Orchestra del Texas Festival e l’Orchestra da camera Ostrobothnian. Ha collaborato con artisti di fama quali: Menahem Pressler, Marc-André Hamelin, George Pludermacher, Nobuko Imai, Janos Starker, ha inciso per la BBC in Gran Bretagna, la CBC in Canada, la IBA in Israele, la FRA in Francia, la Deutschlandfunk in Germania, e la NPR negli Stati Uniti. Compositori come Alexandre Eisenberg e Justin Merritt hanno scritto concerti per viola presentati in prima assoluta da Gotlibovich. Dal 2009 è professore al Conservatorio della Svizzera italiana, Scuola Universitaria di Musica di Lugano.
La Stagione Cameristica 2016 dell’Associazione Chamber Music, scandita da quindici grandi concerti per un cartellone Cameristico internazionale, è promossa in collaborazione con l’Assessorato Regionale alla Cultura, e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività culturali e di Banca Mediolanum, Fondazione Casali, Suono Vivo-Padova, Zoogami, mediapartner Il Piccolo e la Rai che riprenderà tutti i concerti in cartellone.