Questa sera alle 21 al Cinecity di Lignano Sabbiadoro (ingresso libero), è in programma la proiezione del documentario ‘Quando la terra chiama’, diretto e prodotto da Massimo Garlatti Costa. L’evento è inserito nel programma di ‘Lignano c’era. 1976-2016’, ideato dall’amministrazione comunale nel 40° anniversario del terremoto del Friuli per ricordare il ruolo ricoperto nell’emergenza post 15 settembre 1976 dalla cittadina balneare friulana, in termini di accoglienza e solidarietà con le popolazioni colpite dal sisma.
Nel documentario, si racconta il dramma del terremoto del 1976 in Friuli attraverso la voce dei friulani che lo vissero dalle loro terre di emigrazione. Dai primi giorni dopo il sisma, infatti, l’Ente Friuli nel Mondo ha agito come ponte tra i friulani nel mondo e la loro terra d’origine. La tragedia ha catalizzato tutte le energie e la volontà dei tanti friulani all’estero, stretti fra l’angoscia dell’assenza di notizie dei propri cari e il desiderio di contribuire per l’immediata ricostruzione. Il documentario – ricco di materiale in pellicola, fotografico e giornalistico inedito – racconta le innumerevoli iniziative pro Friuli da parte dei suoi “figli” lontani. Fanno da guida attraverso i vari momenti storici le testimonianze di noti giornalisti, tra cui Gianni Minà e Bruno Vespa, ma anche Terry Spence dell’australiano Channel 9. Interverranno alla proiezione il regista e produttore Massimo Garlatti Costa e Franco Bagnarol, coordinatore dei giovani soccorritori nel sisma del ‘76.