Era il favorito. E l’ha dimostrato. Il Rallyday della Serenissima – città di Sacile porta ancora la firma di Andrea De Luna (navigatore Denis Pozzo). Il pilota della Mitsubishi Lancer Evo X, dopo il successo dell’anno scorso, si ripete nella seconda edizione della gara, organizzata dalla Scuderia E4run di Udine e dalla Planetrally di Franco Babuin. Il driver di Fontanafredda vince tutte e sei le prove speciali e chiude i 39,9 km di tratti cronometrati in 27’13’’, con un vantaggio di 13.7 su Niccolò Marchioro (navigatore Silvia Dall’Olmo) e con 17.1 su Alessandro Taddei (copilota Andrea Gasperi), entrambi su Mitsubishi Lancer Evo IX. Meritato così l’applauso degli appassionati giunti in viale Zancanaro a Sacile, luogo dell’arrivo, dopo essere stati lungo le prove speciali a Polcenigo e Vigonovo.
Per quanto riguarda la gara, De Luna imprime subito il suo marchio. Vince la prima delle tre ripetizione della speciale “Memorial Mario De Luna”, staccando di 1’’5 Taddei. Si ripete sul primo passaggio dell’altra ps, “Jump Carniello”, precedendo stavolta di 2’’3 Marchioro. Fa sua anche la terza ps (+ 2.3 su Taddei) e la quarta (+ 3.2 su Marchioro) arrivando ad avere 11’’5 di vantaggio sullo stesso Marchioro. Nessun problema poi sulle ultime due prove, che vince: la quinta con 1.2 su Taddei, la sesta solo due decimi di vantaggio su Marchioro. Un dominio vero e proprio quello da parte del pilota di Fontanafredda, che si conferma così a suo agio sulla terra in provincia di Pordenone.
Menzione per Enrico Zille, quarto su Subaru Impreza a 1’27’’1 dal vincitore, e Fabrizio Martinis, al quinto posto e primo delle due ruote motrici con Renault Clio R3. Dei 43 equipaggi al via, in sette non sono riusciti ad arrivare al traguardo.