È ufficiale: la finale di Coppa Italia tra Tavagnacco e Brescia si giocherà regolarmente sabato 23 alle 15 a Monteortone – Abano Terme. La decisione è giunta dopo che, da Roma, è arrivata la sfiducia all’ex presidente Lnd, Felice Belloli, una delle richieste messe in campo dal movimento femminile nel corso della protesta contro il ‘sistema’.
LA NOTA. “Preso atto della sfiducia politica del Consiglio direttivo della Lnd a Belloli, presentato nel dettaglio il progetto avviato dalla Figc per la crescita della disciplina e illustrate tutte le richieste di maggior coordinamento avanzate dalle rappresentanti delle calciatrici e delle allenatrici”, si legge nella nota Figc, “si è deciso di aprire un percorso condiviso che porti all’individuazione dell’organismo di indirizzo per le future strategie di sviluppo del settore, dal vertice alla base. L’impegno è di definire le attribuzioni e i poteri di intervento del predetto organismo entro la fine del mese di giugno, coinvolgendo all’interno della Commissione anche i rappresentanti delle società. In conseguenza di queste decisioni, la finale di Coppa Italia femminile Brescia-Tavagnacco si disputerà regolarmente”.
LA GARA. Di fronte, per chiudere nel migliore dei modi la stagione, le leonesse del Brescia già Campionesse d’Italia e la Graphistudio Tavagnacco, squadra detentrice della Coppa Italia 2013 e 2014 e a caccia della terza affermazione consecutiva. Nell’impianto Delle Terme di Abano (località Monteortone), con la sua capienza di 800 spettatori, andranno in scena 90 minuti di spettacolo con due formazioni al top nel panorama nazionale della disciplina. Tavagnacco e Brescia hanno rispettivamente eliminato Res Roma e Mozzanica. Di misura la vittoria delle friulane sulle capitoline della Res Roma, grazie a una rete della Brumana alla mezz’ora della ripresa al termine di un match che è stato in bilico sino al triplice fischio. Netto, invece, il successo delle leonesse bresciane nel derby con il Mozzanica. Le 5 reti a zero realizzate dalle ragazze di Milena Bertolini non hanno lasciato scampo alle avversarie e portano le firme di Bonansea (doppietta 10’pt e 16’pt), Girelli (doppietta 13’pt e 3’st) e Sabatino (23’st). Al termine dei 90 minuti, in caso di parità, si disputeranno due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. In caso dovesse persistere un risultato di parità, la contesa verrà risolta ai calci di rigore. A dirigere l’incontro sarà Ilaria Bianchini della sezione di Terni.