La prima gara di Michele Pittacolo con la ‘Pitta Bike’, la società sportiva costituita da qualche settimana per supportare la sua attività agonistica, ha avuto due facce ben distinte: il campione friulano ha vinto la Granfondo del Po, a Ferrara, dominando la categoria M4 e arrivando sesto assoluto, nella speciale classifica della medio-fondo, a dimostrazione di uno stato di forma già al top.
Purtroppo, subito dopo aver tagliato il traguardo, Michele è stato coinvolto in un incidente che l’ha visto sbattere violentemente contro un mezzo che si trovava in mezzo alla strada: la dinamica è ancora al vaglio della Polizia Municipale che ha eseguito tutti i rilievi. Il friulano è stato trasportato immediatamente all’ospedale della cittadina estense dove gli hanno diagnosticato la frattura di otto costole e un trauma cranico che costringeranno Pittacolo a restare fermo, secondo una prognosi ancora da stabilire.
“Era la mia prima gara con la Pitta Bike – ha poi spiegato il bertiolese – e, per motivi di sicurezza, visto che pioveva, ho deciso di correre solo la medio-fondo, pensando che ci fossero meno problemi ad arrivare. Puntavo a combinare il miglior risultato possibile, con il miglior allenamento possibile. E tutto è andato molto bene fino al traguardo. Il destino, però, è beffardo e mi sono ritrovato in ospedale. A livello sportivo, sono contento perché ho battuto avversari forti e dimostrato che tutto il lavoro fatto in preparazione era eccellente. Adesso, però, sono costretto in ospedale e vedremo per quanto tempo: ovviamente, salta anche il ritiro con la Nazionale, previsto dal 19 marzo a Rimini”.